Da Bussero a Londra, da attore a modello. Intervista a Luca Nucera

Un talento originario di bussero, attore e modello

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Un volto noto ormai quello di Luca Nucera che, dopo essere comparso nella pubblicità della prima pagina di un quotidiano nazionale, ora si affaccia anche dai manifesti di zone centrali nella città di Milano. Da attore a modello infatti il passo è stato breve e possiamo dire che ormai abbia davvero preso il volo.

Oggi Luca, busserese di nascita, ha 31 anni e vive a Parma, “una splendida cittadina attivissima dal punto di vista culturale” come ce la descrive lui stesso, spiegando poi “qui faccio il mestiere dell’attore a tempo pieno dal momento che sono parte della compagnia fissa della Fondazione Teatro Due di Parma, di cui sono anche socio.”

Ma quella della recitazione è una passione che coltiva ormai da una vita intera e che è nata in una scuola di recitazione a Cassina de Pecchi quando era ancora un bambino: “Ho cominciato sotto la guida del grande maestro Massimo Greco, dopo qualche anno ho sostenuto dei provini e sono riuscito ad entrare al Piccolo Teatro di Milano per ottenere una formazione più accademica -ci racconta con il sorriso di chi ama quello che fa stampato in volto – lí ho capito prima di tutto cosa non volevo essere come attore, e poi che, come in ogni passione, anche nel teatro bisogna darci dentro e mettercela tutta, perchè se non ci credi tu per primo, non ci crede nessuno”. 

E chiaramente Luca ci ha creduto visto che, dopo poco è diventato assistente di Luca Ronconi, ha lavorato al teatro La image1Fenice di Venezia con l’importante spettacolo ‘Sogno di una notte di mezza estate’, per poi approdare a Parma dove si è trasferito ormai da 8 anni.  Ad oggi è impegnatissimo: lavora a parecchie produzioni contemporaneamente, ha formato un piccolo gruppo di produzione cinematografica a Bussero chiamato ‘Be able’, segue i corsi universitari per laurearsi in Beni Culturali e a settembre arriverà anche al cinema con il suo primo film, ‘The lovers’ in cui interpreterà ben 4 personaggi diversi.

“Il mio è un mestiere plurigettonato e apparentemente facile, ma la realtà è che non è cosí. Ci vuole molto impegno e la forza per lottare costantemente. Nella vita dell’attore non ci sono orari e la scena è sempre la priorità, bisogna salirci sempre e comunque e questo a volte non è facile” ci spiega con tono serio, e subito dopo aggiunge Ho grande considerazione per questo mestiere che mi permette di parlare e poter essere ascoltato in un’epoca in cui non è assolutamente scontato. Amo il teatro perchè  è una forma immortale, straordinariamente viva e presente, cosa che in questa società, fatta di tweet, share e likes sembra perdersi sempre più insieme al concetto di umanità.”

Quest’anno poi un’altra grande soddisfazione per l’attore dal sorriso smagliante e i ricci scomposti: “Sono diventato il nuovo testimonial per un brand famoso in una campagna pubblicitaria  che è stata poi ripresa dai principali quotidiani nazionali e da importanti periodici come Vogue e GQ. È stata un’esperienza davvero inaspettata che mi ha fatto volare a Londra per un servizio fotografico, da cui 3 immagini sono state selezionate per la campagna che durerà 6 mesi. La mia faccia è finita addirittura su un enorme manifesto in via Montenapoleone!” commenta a metà fra l’incredulo ed il divertito.  Ma alla domanda su quale saranno i suoi prossimi passi, Luca risponde senza indugi: “La mia più grande passione resta il teatro, amo quello che faccio e continuerò a farlo; con il sogno magari, un giorno, di riuscire ad autoprodurmi.”

Il segreto del suo successo? “Sicuramente la curiosità, qualità che mi caratterizza e che non vorrei perdere mai nella vita. Una delle mie citazioni preferite dice che ‘Essere curiosi è il perno di ogni essere umano’ e ritengo sia verissimo, soprattutto per chi, come me, fa un lavoro artistico!” E Alla fine Luca ci saluta così: “Chi non vola, non vale!!”

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