A Cernusco sul Naviglio l’evento “Concertina 22”, per parlare dell’umanità in fuga dai conflitti

Il 29 aprile alle 21 uno spettacolo polifonico sulla vita delle persone che via mare e via terra scappano da guerre, violazioni dei diritti, carestie

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Venerdì 29 aprile alle 21 presso la Casa delle Arti di Cernusco sul Naviglio si terrà l’evento “Concertina 22” di e con Roberta Biagiarelli.  Un incontro teatralizzato e multimediale per parlare dell’Umanità in fuga dai conflitti e dei tanti, troppi muri costruiti nel corso della storia.

“Costruttori di ponti e saltatori di muri”

“Concertina 22” è il nome tecnico del filo “di alta sicurezza” in acciaio zincato intervallato da lame di 22 millimetri, che ha sostituito il filo spinato, per rendere invalicabili i confini.

«Incorona purtroppo, gli spazi della nostra Europa, ma ci sono anche muri fatti di mattoni, di palizzate, di lastre di cemento e a volte li sostituisce del tutto– si legge nella nota di presentazione dell’iniziativa-. Queste barriere hanno costellato la storia dell’Umanità e aperto domande dolorose per le quali è difficile trovare una risposta, anche perché “Concertina 22” segnala i nostri silenzi dinanzi alle sofferenze dell’altro, i pregiudizi e le idee che ‘contrabbandano’ la vita come sicura solo attraverso le divisioni. Ogni parola negata è un filo di Concertina che viene steso e un mattone di un muro che si erge».

Il reading teatrale “Concertina 22” di e con Roberta Biagiarelli, autrice e attrice, Duccio Facchini, direttore del mensile AltrEconomia, Luigi Ottani, immagini e video, Sandro Fabiani, sguardo esterno, e Giovanni Tammaro, light designer e suono.

«Sul palco un’attrice, un esperto di migrazioni studioso di storia sociale e un tecnico si proporranno come esploratori di frontiere e di storie, – si legge ancora nella nota di presentazione dell’iniziativa- raccogliendo il testimone offerto dal facitore di pace Alexander Langer, per diventare costruttori di ponti e saltatori di muri».

 Augusta Brambilla