Una location molto suggestiva e decisamente azzeccata quella dove si è svolta Domenica 21 novembre la presentazione della trilogia di Giancarlo Mele “La terra dei draghi”. La Biblioteca d’Arte del Castello Sforzesco di Milano, ha infatti invitato gli ospiti a calarsi nelle atmosfere descritte nei romanzi fantasy di Mele. Ed è proprio ciò che ha fatto lo scrittore insieme ad alcune collaboratrici: indossando vesti medievali la piccola compagnia teatrale ha messo in scena una presentazione recitata in cui i personaggi dei tre romanzi hanno preso vita tra il pubblico.
Il legame con Petrarca
All’incontro, oltre alla casa editrice Isomedia, che ha pubblicato i romanzi di Mele, hanno collaborato anche le associazioni Italia Medievale e CSA Petrarca. Proprio quest’ultima, sempre nel corso della manifestazione di BookCity, ha presentato il libro Infernum&Linterno. A Milano rivive Casa Petrarca, per rilanciare lo spazio di Cascina Linterno, nel cuore del parco delle Cave, oggi in gestione alla onlus e recentemente aperto al pubblico, che in passato fu residenza prediletta del poeta Francesco Petrarca durante il suo soggiorno a Milano. Proprio all’interno di questo spazio, preservato grazie al lavoro dei volontari dell’associazione, si trova la rappresentazione del simbolo araldico dei Visconti, un simbolo che ci riconduce al drago e al tema centrale dei romanzi di Mele.
La terra dei draghi
Il Figlio Del Druido, L’aquila Di Roma e La Stirpe Del Drago sono i tre titoli che compongono la trilogia fantasy, che prendendo spunto dalle leggende e dalla storia lombarde, immagina avventure degne delle più popolari saghe fantastiche. Tutti i libri contengono delle illustrazioni, che insieme a quelle di copertina, sono state realizzate dalle studentesse e dagli studenti del Liceo Artistico Callisto Piazza di Lodi, insieme alla professoressa Paola Blesio e alla disegnatrice di manga Anita Girardi.
