Il Serbelloni di Gorgonzola candidato a diventare Ospedale di Comunità

Il sindaco Stucchi: «L’esperienza della pandemia da Covid-19 ha evidenziato con chiarezza la necessità di un sistema socio-sanitario territoriale rinnovato»

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Un nuovo futuro per il Presidio Socio Sanitario Terrioriale di Gorgonzola che è ufficialmente candidato a diventare un Ospedale di Comunità all’interno dell’ASST Melegnano Martesana.  La Giunta di Regione Lombardia ha dato avvio al processo di revisione del sistema sociosanitario lombardo, in base alle indicazioni dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, AGENAS, e degli investimenti complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNNR.

Case della Comunità e Ospedali di Comunità

Le Case della Comunità, 1 ogni 50 mila abitanti, sono le strutture socio sanitarie destinate ai pazienti affetti da patologie croniche con servizi ambulatoriali e diagnostici di base in cui opererà un team multidisciplinare di medici di medicina generale e specialisti, pediatri di libera scelta, infermieri, assistenti sociali territoriali e professionisti, per garantire la presa in carico della comunità di riferimento.

Gli Ospedali di Comunità sono le strutture di ricovero intermedie, con capienza da 20 a 40 posti letto e 1 ogni 150 mila abitanti, sorte per facilitare la transizione tra la degenza ospedaliera e le cure territoriali, destinate a pazienti non acuti che necessitano di interventi a gestione prevalentemente infermieristica continuativa non erogabili a domicilio. 

«Un sistema socio-sanitario rinnovato»

Il Presidio Ospedaliero Territoriale di Cassano D’Adda, POT, e l’Ospedale di Cassano d’Adda diventeranno Ospedali di Comunità mentre a Trezzo sull’Adda e a Pioltello sono previste la realizzazione di Case di Comunità.

«L’esperienza della pandemia da Covid-19 ha evidenziato con chiarezza la necessità di un sistema socio-sanitario territoriale rinnovato – ha dichiarato il sindaco Angelo Stucchi La conoscenza del territorio, attraverso l’ascolto dei bisogni delle persone e la capacità di attivare un dialogo istituzionale per farvi fronte, sarà sempre più determinante nell’affrontare con fiducia sfide su temi complessi e importanti come la presa in carico di cronicità e fragilità con l’invecchiamento progressivo della popolazione».

In Lombardia, già a partire dal 31 dicembre, è prevista la graduale e progressiva attivazione dei servizi di almeno due Case della Comunità e di un Ospedale di Comunità in ciascuna delle otto Aziende Territoriali Sanitarie.

«ASST Melegnano Martesana – ha concluso Angelo Stucchi è stata lungimirante nel prevedere, oltre agli ospedali di Melzo e Cernusco sul Naviglio, presidi ospedalieri e sanitari con valenza territoriale. Questo ci permette di valorizzare il progetto di case e ospedali di comunità qualificando ulteriormente la presenza della sanità pubblica nel nostro territorio».

Augusta Brambilla