Fare il punto della situazione rispetto alla questione vaccini e presentare un progetto realizzato dall’Università degli Studi di Milano Bicocca che propone una piattaforma in grado di monitorare la campagna vaccinale, i suoi effetti e i risultati che questa sta portando e porterà in Lombardia. Si è svolta oggi mercoledì 23 giugno una conferenza stampa di Regione Lombardia a cui hanno partecipato la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti, il prof. Corrao di Bicocca e il commissario Bertolaso.
Moratti presenta i dati delle somministrazioni in Lombardia aggiornate al mese di giugno
La vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti ha dichiarato: «Vi presentiamo una piattaforma con un’anagrafe e l’aggiornamento dei dati individuali su vaccinazioni, tamponi, che ci permetterà un monitoraggio costante sull’andamento della campagna, sulla sua efficacia e sul suo impatto. Progetto presentato a Istat, al Ministero e ad Agenas».
La Moratti ha poi aggiunto che Istat ha dichiarato questo progetto come di sicuro interesse scientifico, rilevante per analisi epidemiologiche e interventi di sanità pubblica e lo ritiene un possibile prototipo per il monitoraggio delle performance regionali. Agenas ha poi dichiarato la sua disponibilità a diventare ente attuatore per rendere il progetto attivo in tutte le regioni. Un progetto insomma che potrebbe arricchire in maniera significativa il piano nazionale di monitoraggio della campagna vaccinale.
Quanti sono i vaccinati in Lombardia?
«La campagna vaccinale prosegue bene– ha dichiarato la vicepresidente Moratti-, abbiamo 84% degli aderenti totali che è stato vaccinato 8; un totale di somministrazioni pari a 8.213.207». Moratti ha presentato infine le percentuali dei vaccinati sugli aderenti, qui riportate:
-over 80 e 90 : 100%;
-over 70: 99%;
-over 60: 98 %;
-over 50: 96%;
-over 40: 85%;
-over 30: 72%;
-over 20: 46%.
Una considerazione è stata fatta, dalla vicepresidente della regione, sulle varianti: «Abbiamo deciso di sequenziare tutti i positivi per tenere maggiormente sotto controllo le varianti. abbiamo come variante prevalente quella inglese (64%) e delle genotipizzazioni indiana: 3,2 (delta) e 0,8 (kappa); brasiliana 1; sudafricana 2. I numeri sono aumentati rispetto alla scorsa volta proprio perché abbiamo deciso di sequenziare tutti i positivi».
Giovanni Corrao, professore all’università Bicocca ha poi spiegato il funzionamento della piattaforma proposta, che sembra possa realmente essere un aiuto concreto nel monitoraggio delle vaccinazioni: permetterebbe infatti di verificare, più che l’efficacia che è già nota, la quantità di morti evitate.
Bertolaso: «Una grande sfida che sembra che per il momento stiamo vincendo»
Il commissario Bertolaso ha spiegato il duro lavoro che ha impiegato tutti gli esperti, tra cui anche il prof. Corrao, nella stesura di un piano vaccinale che potesse, prima di tutto, proteggere chi è più a rischio. Un piano che sta dimostrando la sua efficacia. Il coordinatore della campagna vaccinale lombarda ha infatti mostrato come la Lombardia sia attualmente la regione che somministra più dosi al giorno: quasi il 20% delle vaccinazioni effettuate il 22 giugno sono state infatti somministrate in Lombardia.