Pioltello, al via un progetto di sostegno gratuito allo studio

Si chiama ConosiAMO ed è promosso dalla Città metropolitana e dal gruppo di coordinamento della Protezione Civile

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Studenti di quarta e quinta superiore offrono un supporto online nello studio e nei compiti ai ragazzi e alle ragazze dai 12 ai 16 anni. E’ il progetto ConosciAMO, promosso dalla Città metropolitana e dal gruppo di coordinamento della Protezione Civile, che Pioltello ha inserito nel suo Piano di diritto allo studio.

ConosciAmo fa parte di CiSiAMO, progetto più ampio di assistenza ai cittadini durante l’emergenza Covid-19 della Città metropolitana e CCV-MI (organismo di coordinamento dei volontari della Protezione civile), che include il servizio d’ascolto AscoltiAMO, la consegna medicinale AffrontiAMO, la consegna di derrate alimentari SosteniAmo.

L’iscrizione

Il progetto ConosciAMo promuove un’educazione tra pari (peer education) che è risultata, negli anni, essere tra le forme di apprendimento più efficace. I genitori possono iscrivere i propri ragazzi a una o più ore di assistenza, nella fascia oraria 15:00-18:00, accedendo dal 3 febbraio al link: http://infrastrutture.cittametropolitana.mi.it/ci_siamo_. Dal 1 marzo sarà possibile accedere con SPID, altrimenti bisognerà caricare un’autocertificazione e un documento di identità valido, per dimostrare di essere genitori/tutori dei ragazzi. Le lezioni si svolgeranno fino al 9 aprile.

L’assessore Baldaro sottolinea i rischi della mancanza socialità

«La didattica a distanza attuata così a lungo sta generando una sorta di sofferenza per la mancanza di socialità cui sono costretti i ragazzi e quindi questo progetto ha una doppia valenza educativa: i più piccoli vedono nei compagni più grandi un supporto non soltanto nello studio, ma anche dal punto di vista emozionale e affettivo – ha dichiarato l’assessore alla Scuola Gabriella Baldaro – Si tratta di un’iniziativa che si inserisce anche tra quelle volte a prevenire l’abbandono scolastico, un pericolo durante i mesi di lontananza dalla scuola, che affianca agli studenti-docenti il tutoraggio docenti volontari della Protezione civile che coordinano e organizzano l’attività».

Giada Felline