Gorgonzola illuminata in attesa della Fiera di Santa Caterina

Le luci delle luminarie colorano la città

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L’emergenza Coronavirus non ha spento le luci sulla città di Gorgonzola. Ente Fiera, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Gorgonzola, l’associazione Fieri della Fiera e la Pro Loco, ha deciso di mantenere viva la tradizione delle luminarie lungo le vie cittadine con l’iniziativa “Illuminiamo la città 2020- Aspettando la 237° Fiera di Santa Caterina”. 

Colore alla città

Diverse le novità che quest’anno abbelliranno le piazze e le strade cittadine, partendo dall’ illuminazione del Campanile della Chiesa Parrocchiale fino alla via Romantica che si prolungherà da via Diaz fino allo stadio “Città di Gorgonzola”. 

«L’emergenza sanitaria e le misure sanitarie di contenimento della diffusione del contagio da Covid-19 hanno bloccato definitivamente le progettualità legate alla Fiera di Santa Caterina 2020 – ha dichiarato Gianni Radaelli– L’idea di questo evento è stata quella di dare colore alla nostra città e ricordare anche i 200 anni della Chiesa Prepositurale dei Santi Gervaso e Protaso. Tante sono le progettualità che quest’anno non hanno potuto realizzarsi ma che troveranno compimento nella prossima edizione che non avrà più il momento dedicato al pre-fiera ma gli eventi, dopo la fiera, continueranno fino all’Epifania. Un lavoro di squadra che è un’idea vincente».

82 punti luce, 1,5 km di luci Led, 6,5 km di luci sul Naviglio daranno risalto ai luoghi della vita cittadina: via e piazza Italia, piazza Cagnola, piazza De Gasperi, la torretta della corte del Pino, il ponte di Cà Busca, la facciata del Municipio, la passerella della Corte dei Lantieri, il Campanile e la Chiesa Parrocchiale. 

«La scelta, presa nei mesi estivi, di non far partire l’organizzazione della Fiera di Santa Caterina è stata corretta soprattutto alla luce dell’emergenza sanitaria da Covid-19 – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Nicola Basile – Illuminare ora la nostra città è un segnale simbolico e ringrazio chi si è speso, con impegno e resilienza, per la sua realizzazione. Un modo per fare luce sulle feste e il Natale che sarà».

Augusta Brambilla