Stalker perseguita una coppia: si era invaghita dell’uomo

La donna, una 33enne, ha tormentato marito e moglie per due anni

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Sono stati due anni da incubo quelli vissuti da un uomo e una donna di Brugherio, involontarie vittime delle “attenzioni” di una 33enne, che li ha perseguitati con email minatorie e fotomontaggi osceni, studiando le loro abitudini quotidiane e persino arrivando a contattare i loro colleghi di lavoro, il tutto da server collocati all’estero e con nickname studiati affinché non fossero mai riconducibili a chi gli stava dietro.
Finalmente i Carabinieri di Brugherio sono riusciti a individuare la donna, un’edicolante monzese, che ora è stata denunciata.

Stalker a Brugherio: la vicenda

Tutto è iniziato con delle email diffamatorie ricevute dall’uomo, dai contenuti via via sempre più osceni: il contatto con la moglie e con i colleghi è arrivato successivamente, spaventando ancor di più la coppia, che ha deciso di rivolgersi alle Forze dell’Ordine. Sono stati necessari due anni di indagini per risalire all’identità della donna, che si era dotata di tutti gli strumenti informatici necessari a rendersi irriconoscibile: una volta individuata, si è scoperto che aveva avuto contatti in ambito professionale con l’uomo, un veterinario, del quale doveva essersi invaghita.

Il Tribunale di Monza ha ora emesso nei suoi confronti un divieto di avvicinamento alla coppia.