Una magia che incanta. Disegni e filastrocche. Rime e colori. Questo è “Manuale d’incanto” che nasce dalla liason artistica tra la fotografa Alessandra Di Consoli, classe 1982, e lo scrittore Cristiano Sormani Valli, classe 1972. Un’amicizia lunga un ventennio che ha dato vita a importanti collaborazioni artistiche con diverse realtà della Martesana e che è sbocciata anche nella realizzazione di un albo illustrato, nato col cuore.
Un gioco di squadra
Un progetto nato durante il periodo di lockdown, quando il talento di Alessandra Di Consoli per il disegno e la passione di Cristiano Sormani Valli per la scrittura si sono fuse in un intreccio di illustrazioni e parole.
«Ho ripreso a disegnare, ogni giorno, come una medicina, e ciò mi ha donato una grande serenità – ha dichiarato Alessandra Di Consoli– Ho iniziato a esprimere ogni mio pensiero così, creando in ogni disegno un’immagine, un mondo. La cosa bella di un libro, che mi piace proprio tanto, è l’essere un progetto vivo, un gioco di squadra, in cui tutti si corre verso la stessa meta».
«All’inizio è cominciato tutto come un gioco – ha sottolineato Cristiano Sormani Valli – L’idea di realizzare un albo è venuta solo dopo. Ognuno a modo suo cercava di continuare, di provare a tessere, anche a distanza, una rete di relazioni col mondo. Le mie filastrocche sono ““saltate fuori” dai disegni di Ale. Sono loro che hanno parlato e io ho trascritto le rime che mi sussurravano nell’orecchio. E ho provato a scrivere filastrocche che non fossero indirizzate solamente a un pubblico bambino ma che potessero, invece, rimare con tanti aspetti della nostra vita. Spero di esserci riuscito».
16 disegni per 16 filastrocche
Il titolo “Manuale d’incanto” è un riferimento a cose fatte con le mani che regalano un istante di magia e di meraviglia, attraverso sedici percorsi di emozioni e di colori, storie e mondi diversi nei quali ognuno può trovare il suo disegno e la sua filastrocca.
«Manuale perché ogni disegno è fatto da mani abili che immaginano storie attraverso i colori che trasformano pensieri in personaggi e nuovi mondi da esplorare. D’incanto perché le filastrocche che accompagnano le illustrazioni, come nelle migliori fiabe, sono piccoli incantesimi, distributori di magia – ha continuato Alessandra Di Consoli – Mi è piaciuto perché contiene due parole così lontane che unite stupiscono: manuale che è legato a qualcosa di pratico e incanto così onirico. Adoro i contrasti, nelle immagini e nei colori, come nelle parole».
«E’ un libro che parla del nascere, dell’andarsene, dell’aspettare, dell’innamorarsi, del trasformarsi, dell’immaginare e inventare storie, quelle che aiutano a vivere – ha ribadito Cristiano Sormani Valli – Un albo che speriamo sia risata e commozione, insieme. Leggero come una nuvola ma nello stesso tempo profondo come il mare».
Nel futuro, insieme
Una sinergia di intenti e di collaborazione che li vede protagonisti, con altre due illustratrici, della stesura del libro “Tre racconti del bosco”, in uscita a dicembre, per un progetto di raccolta fondi dell’associazione S’Apre ONLUS.
«Continuerò a disegnare coniugando anche la fotografia- ha spiegato Alessandra Di Consoli – Ho due albi in mente, uno da molto tempo, ma per ora non vorrei svelare nulla e mi metto al lavoro!».
Scrittore di racconti, poesie e storie per bambini, Cristiano Sormani Valli è anche autore di testi teatrali, sceneggiature e parole per canzoni e collabora con realtà sociali, conduce laboratori di scrittura e di video.
«Alessandra e io non stiamo mai fermi né di mente, né di cuore. Anzi. Non abbiamo abbastanza tempo, di solito, per mettere in atto tutto quello che ci frulla per la testa. Sia singolarmente, che insieme – ha concluso Cristiano Sormani Valli – Infatti spero di poter collaborare con lei per sempre, perché è una delle mie fotografe e illustratrici preferite e anche una grandissima amica».
Augusta Brambilla