CARUGATE – Il Comune detta legge sull’ambiente in martesana come in Europa. Arrivano le case popolari a impatto zero

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Case popolari eco-sostenibili. La nuova frontiera dell’edilizia economico-popolare parte ancora una volta da Carugate.

Sabato mattina in Via Gran Sasso sono stati inaugurati 10 nuovi alloggi popolari costruiti secondo i più moderni criteri di risparmio energetico e sostenibilità ambientale

L’obiettivo è stato quello di ottenere una sostanziale riduzione del fabbisogno energetico grazie allo sfruttamento delle risorse rinnovabili.

A tal proposito le soluzioni maggiormente utilizzate riguardano per lo più la possibilità di impostare correttamente il rapporto con il clima e sfruttare al meglio gli apporti gratuiti del sole, per riscaldare gli ambienti, per illuminare e garantire comfort e salubrità a chi li abita, in modo da garantire risparmio energetico e basso impatto ambientale.

In quest’ottica si è operato per integrazione di tecnologie quali sistemi solari attivi e passivi, serre e collettori solari, ma anche il rispetto e lo sfruttamento di quanto l’ambiente può offrire: dunque attenzione all’orientamento, alla ventilazione naturale, coniugate ad un’ attenzione scrupolosa all’uso di materiali e sistemi costruttivi finalizzati al costruire sano per un benessere totale dell’individuo

Il costo complessivo dell’opera ammonta a €. 1.084.452,49 ed è stato cofinanziato dalla Regione Lombardia per €. 716.557,68.

Riscaldamento a pavimento, caldaia a condensazione e naturalmente pannelli solari per acqua calda. Sono queste alcune delle specifiche tecniche che presentano i nuovi alloggi, perfettamente in linea con il regolamento edilizio adottato dall’Amministrazione ormai quasi 10 anni fa e che ha portato Carugate dopo Barcellona ad essere uno dei primi comuni in Europa a dotarsi di misure di questo genere.

Proprio il regolamento edilizio, oltre alle numerose iniziative messe in campo in materia di sostenibilità ed ambiente, hanno visto l’assessore all’Urbanistica Attilio Galli e il consigliere delegato per le Politiche Ambientali Giovanni Villa a presentare “il modello carugatese” durante un convegno internazionale che si è svolto a Trieste settimana scorsa.

Villa e Galli hanno parlato di fronte a esperti del settore e colleghi provenienti da tutta Europa, di esperienze concrete, di buone prassi che il Comune di Carugate ha messo in atto ormai da lungo tempo.

Non è la prima volta che gli amministratori carugatesi sono invitati a importanti conferenze. Proprio lo scorso mese sempre il consigliere delegato Giovanni Villa è stato ospitato in Sardegna per spiegare agli amministratori locali, come sia possibile attivare dei circuiti virtuosi nel campo della sostenibilità ambientale anche per un ente locale

Dopo il parco fotovoltaico e l’asfalto ecologico  è ora la volta delle case popolari a impatto zero, misure che dalla ripresa delle vacanze estive hanno confermato ancora una volta la vocazione “verde” dell’amministrazione carugatese