Sete d’Estate: il Moscow Mule (VIDEO-RICETTA)

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Che vi troviate in riva al mare, a bordo piscina o sul vostro divano di casa, in estate ogni momento è buono per godersi un cocktail fresco e dissetante. Per questo il magazine estivo di Fuori dal Comune – in collaborazione con il Chiringuito di Carugate – ha deciso di proporvi quattro video-ricette veloci, gustose e facili da realizzare. Questa settimana tocca al Moscow Mule.

La storia del Moscow Mule

Al contrario di quanto si potrebbe pensare, il Moscow Mule non ha niente a che fare la Russia. Questo cocktail è nato in un bar di New York nel 1941 ed è frutto dell’incontro fra John G. Martin – distributore della Vodka Smirnoff – e Jack Morgan, proprietario di un locale hollywoodiano e ideatore della Ginger Beer. I due decisero di combinare le proprie bevande e diedero vita così al Moscow Mule, il cui nome pare che sia nato da un aneddoto piuttosto singolare. Sembra infatti che la parola “mule” provenga da una donna, seduta allo stesso tavolino di Martin e Morgan, che doveva smaltire un carico di tazze che presentavano sul lato la stampa di un asino. Durante la guerra fredda il cocktail è quasi scomparso dalla circolazione proprio per via del suo nome, ma da qualche decennio è tornato prepotentemente di moda sia negli Stati Uniti che altrove.