La crisi economica innescata dalla pandemia ha messo in seria difficoltà economica molti nuclei familiari. Per questo, alcuni Comuni della Martesana hanno deciso di stanziare parte dei propri fondi per aiutare le famiglie più fragili. A Cernusco sul Naviglio, l’amministrazione comunale ha da poco lanciato un bando del valore complessivo di 200mila euro, che ha come obiettivo non solo il sostegno temporaneo alle famiglie in difficoltà economica, ma anche un percorso di accompagnamento, che fornisca a questi soggetti gli strumenti e le conoscenze adeguate per programmare al meglio la propria disponibilità finanziaria.
«Con questo bando abbiamo voluto lanciare un segnale preciso – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Daniele Restelli -: non assegnare bonus a fondo perduto per poi ‘dimenticarci’ di chi li richiederà, ma fornire loro anche strumenti che permettano di ripartire con maggiore consapevolezza e sicurezza nelle proprie capacità di organizzazione economica familiare. È un investimento importante ma non è fine a sé stesso – ha aggiunto -: siamo convinti che erogare fondi e accompagnare le persone che ne hanno bisogno in un percorso di sostegno anche per il futuro, possa essere la giusta via per aiutare davvero chi si trova in difficoltà. Attraverso la figura, già attiva nel nostro Distretto, degli educatori finanziari, gli interessati potranno ricevere consigli sulla ristrutturazione di eventuali debiti, sull’accesso ad altre misure di sostegno che il Governo e la Regione metteranno in campo e su altri temi legati all’economia della propria famiglia».
I requisiti
Le domande per il bonus potranno essere compilate e consegnate a partire dal 20 luglio e non oltre il 31 agosto. La misura di sostegno si rivolge soltanto ai soggetti con residenza anagrafica a Cernusco sul Naviglio, che presentino un Isee in corso di validità non superiore a 20.000 euro e un documento che attesti la perdita del lavoro di uno dei componenti del nucleo familiare o una riduzione del salario/fatturato che vada oltre il 35%. Ogni nucleo familiare potrà presentare al massimo una domanda, che, se accettata, darà accesso a un contributo economico che varia da 1000 a 3000 euro, a seconda del numero di componenti della famiglia.
Il bonus sarà utilizzabile esclusivamente per la gestione di spese primarie, come l’affitto, il mutuo della prima casa, le utenze domestiche e l’acquisto di beni di prima necessità. Per tutte le informazioni, si consiglia di contattare l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Cernusco chiamando il numero 029278243–362 o scrivendo una mail all’indirizzo ssociali1@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it.
«Una misura di natura straordinaria»
I 200mila euro stanziati per le famiglie in difficoltà sono stati recuperati in parte dal contributo di CAP ai Comuni e in parte dalla rinegoziazione dei mutui in Cassa Depositi e Prestiti, che ha permesso di erogare questa misura aggiuntiva di sostegno senza effettuare alcun taglio ai fondi destinati ai Servizi Sociali.
«Dopo le prime misure messe in campo con grandi sforzi e investimenti economici importanti, quali l’avvio dei centri estivi comunali per un importo di 400mila euro, la sospensione della Tosap da marzo a ottobre per ristoratori, bar e artigiani del food (con un ampliamento considerevole delle misure base previste dal governo), questo bando va ora a rispondere alle esigenze delle famiglie», ha sottolineato il Sindaco Ermanno Zacchetti. «Non ci fermiamo qui: nelle variazioni al Bilancio che saranno discusse nel prossimo Consiglio Comunale di luglio ci saranno altre misure rivolte al mondo dello sport, a quello delle aziende e ancora al sostegno alle scuole e alle famiglie».