L’emergenza coronavirus ha modificato molti aspetti delle nostre vite. Non si può bere il caffè al bar, andare al cinema o a un concerto e, nemmeno, a scuola. Per questo motivo gli studenti e gli insegnanti si sono attrezzati, con qualità e assiduità differenti, per portare sul web la didattica. Una soluzione tampone non priva di rischi per alcuni studenti «La condizione straordinaria dell’emergenza sanitaria covid-19 – hanno scritto le Acli – oltre a sconvolgere e modificare radicalmente le vite di tutti noi, pone davanti alla situazione del forzato distanziamento scolastico di tutti i bambini e ragazzi che – hanno sottolineato – può incidere negativamente sul loro percorso di apprendimento»
Ricerca di utenti e volontari
Per questo motivo le Acli milanesi hanno deciso di offrire un supporto, a distanza, per lo studio e lo svolgimento dei compiti. Anche il circolo di Limito si è mosso e ha iniziato a cercare volontari, e in diversi si sono già fatti avanti. Ora le Acli li formeranno per metterli poi ad assistere gli studenti con maggiori difficoltà. E’ possibile segnalare famiglie interessate o di realtà territoriali già attive per un’eventuale collaborazione, o candidarvi come volontari scrivendo a [email protected].