Il patron e presidente della Giana Erminio, Oreste Bamonte, festeggia oggi, 30 marzo, i suoi 35 anni alla guida della società bianco celeste. Carica assunta nel lontano 1985, per votazione della maggioranza dell’assemblea dei soci.
Oreste Bamonte: anima della Giana Erminio
Un anniversario importantissimo, un’anzianità di presidenza che nel panorama del calcio professionistico è seconda oggi solo a Luigi Fresco, presidente della Virtus Vecomp Verona. La società calcistica, con una nota stampa, ha dichiarato «Oggi che siamo giunti al sesto anno di calcio professionistico e che, in questo 30 marzo 2020, il campo è purtroppo lontano per tutti a causa di un’emergenza sanitaria da Coronavirus, vogliamo celebrare questo traguardo con un messaggio da parte di alcuni dei suoi giocatori, presenti e passati, di Mister Cesare Albè, con il presidente da 25 anni, di Angelo Colombo, responsabile gestione A.S. Giana, di Angelo Stucchi, sindaco della città di Gorgonzola, che l’ha accolto e alla quale egli sta lasciando, oltre che uno Stadio, un’incredibile eredità sportiva».
Parole di ringraziamento per un impegno operoso e instancabile
Il primo cittadino Angelo Stucchi ha sottolineato «carissimo presidente, lei prese per mano questa squadra in una situazione difficile e la portò a grandi successi, sino alla serie C. Quanto da Lei fatto incoraggia la città a fare i sacrifici richiesti, nei giorni dell’emergenza epidemiologica COVID-19, e guardando a Lei e alla sua storia di imprenditore e uomo dello sport il “ce la faremo” detto tante volte diventa credibile e speranza vera. Grazie Presidente Bamonte per quanto fatto e per quanto lei rappresenta».
Angelo Colombo ha ribadito che «ad un Presidente rimasto in carica per 35 anni bisogna fare un monumento! Bisogna solo ringraziarlo, perché sicuramente resterà nella storia della Giana!». Il Mister Cesare Albè ha espresso la sua riconoscenza con queste parole «caro Presidente Bamonte, congratulazioni e auguri per questo prestigioso traguardo! Un grande ringraziamento per tutto quello che ha fatto e che farà, un riferimento straordinario nel mondo calcistico per intere generazioni! In un momento così difficile come l’attuale, abbiamo però bisogno più che mai della sua forza e della sua “lucida follia” per poterci riprendere, perché lei è il nostro highlander. Grazie Pres!».
I suoi giocatori attuali il capitano Daniele Pinto, i centrocampisti Marco Capano, Daniele Dalla Bona e Gianluca Piccoli, i difensori Giacomo Gambaretti, Matthias Solerio, Dario Teso e l’attaccante Fabio Perna hanno ricordato all’unisono che «ha fatto cose straordinarie per questa società, contribuendo a dare lustro alla città. E’ un onore per tutti noi poter condividere questo traguardo con lei, che in questi anni ha saputo costruire una grande e consolidata realtà tra i professionisti, mantenendo sempre uno spirito familiare e avendo la capacità di riconoscere prima l’uomo del giocatore. Abbiamo trovato il vero calcio grazie a Lei e non smetteremo mai di ringraziarla per questa società che è una famiglia. Avanti così Pres! Forza Giana!».
Un ricordo particolare anche dagli ex giocatori
Tanti sono gli ex calciatori che gli hanno reso omaggio con brevi e spontanee parole. Paolo Levati, Tommaso Augello, Marco Biraghi, Simone Bonalumi, Salvatore Bruno, Riccardo Chiarello, Andrea Casbarroni, Claudio Grauso, Alessio Iovine, Matteo Marotta, Alberto Paleari, Riccardo Rossini, Tiziano Polenghi e Giorgio Recino, solo per citarne alcuni, hanno commentato questo importante traguardo «un grazie sincero alla sua sana follia e al suo pensare in grande, che ha fatto nascere qualcosa che verrà ricordato nel calcio italiano. Essere alla guida di una società di calcio per 35 anni significa essere una persona in grado di superare ogni avversità, di costruire sui successi passati le gioie future e soprattutto di avere uno spessore umano e morale fuori dal comune. Tutti portiamo nel cuore dei bellissimi ricordi e le auguriamo tanti di questi anni ancora! Siamo orgogliosi di aver fatto parte del mondo Giana! Complimenti Presidente!».
Augusta Brambilla
