Fumo verde, bianco e rosso. Le finestre e i balconi che si riempiono di luci e “Salvami” dei Modà che risuona. Così si è presentava ieri sera, Domenica 15 marzo, piazza De Gasperi a Cassina dé Pecchi. E mentre tutte le persone dalle finestre e dai balconi cantavano, giù, a distanza di sicurezza da tutti e con mascherina, proprio Kekko, che non ha cantato ma ha lanciato un messaggio alla sua città.
«Volevo condividere con voi questa canzone che, come dico sempre per me non è una canzone ma una preghiera. In questo momento è una preghiera a stare a casa, una preghiera a stare con i vostri cari. E’ una preghiera per la nostra comunità, per il nostro Paese, per Cassina dé Pecchi. E soprattutto è una preghiera per i nostri volontari che in questo momento sono in prima linea per farci stare meglio, per farci superare al più presto questo momento difficile»