Un Protocollo d’Intesa tra l’Amministrazione Comunale di Segrate e le organizzazioni sindacali nell’interesse della città, con un occhio di riguardo alla popolazione fragile, ai lavoratori e alle classi sociali più deboli.
A firmare il patto, che andrà a rafforzare relazione già esistenti, sono state le confederazioni sindacali territoriali – Cgil, Cisl e Uil – e quelle dei sindacati dei pensionati, SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL.
Il Protocollo d’Intesa
L’accordo tra l’amministrazione e le sigle sindacali prevede una più stretta collaborazione su diverse materie, da quelle finanziarie e occupazionali, fino a quelle sociali e urbanistiche.
Nello specifico, sono previsti incontri in occasione della definizione del Bilancio di Previsione o di particolari e significative variazioni, per la scelta sui servizi erogati e per la valutazione della loro qualità. I sindacati, inoltre, saranno coinvolti per discutere di politiche sociali, abitative, educative, di contrasto all’invecchiamento e, in generale, di tutte quelle decisioni che impattano in maniera importante sulla vita dei cittadini.
Inevitabile il proseguimento del confronto tra Amministrazione e sindacati per quanto riguarda il Centro Westfield – che impatterà sulla realtà di Segrate e non solo – iniziato negli scorsi mesi (ne abbiamo parlato qui) e con al centro la sicurezza, la trasparenza e la qualità del lavoro.
Prossima fermata… fiscalità locale
Il confronto è destinato ad allargarsi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi ad altri temi, come ad esempio la fiscalità locale e, nello specifico, l’innalzamento della fascia esente dall’applicazione dell’addizionale IRPEF.