Dopo essere stato oggetto di mozioni in diversi Consigli Comunali e di una riunione tra i sindaci dei Comuni aderenti al PLIS Est delle Cave, l’interramento del lago Gabbana continua a tenere banco. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 20 novembre, si è svolto a Cernusco il Forum Consultivo delle Associazioni, che non può non essere stato condizionato dall’ombra del riempimento della cava.
IL COMITATO NON HA PARTECIPATO
I membri del comitato hanno presentato una richiesta ufficiale per poter partecipare, almeno come uditori, al Forum. Oggi è arrivata la risposta, e non è stata positiva. Con una comunicazione il direttore del parco PLIS Est delle Cave, Arch. Marco Acquati, ha spiegato perché il gruppo di cittadini non potrà partecipare al forum.
«L’art. 9 della convenzione vigente del PLIS Est delle cave prevede che il forum sia composto anche da rappresentanti di gruppi e/o comitati di cittadini che presentino richiesta al Comitato di Gestione previo accoglimento dello stesso comitato – ha spiegato il direttore – Per quanto riguarda la vostra richiesta in oggetto (di partecipazione al Forum Consultivo, ndr), dato che le sedute del forum non sono aperte al pubblico non è possibile parteciparvi, dato che ad oggi le uniche associazioni ammesse sono quelle di cui alla procedura di evidenza pubblica svolta nel 2014.»
«Non averci fatti entrare è stata una mancanza di apertura e di democrazia – ha affermato Alessia Cappellini, membro del Comitato – Farci partecipare sarebbe stato un gesto di partecipazione. Capisco che non ci siamo accreditati all’ultimo bando del 2014, infatti non pretendevamo di intervenire ma di poter partecipare come uditori: questo è stato un gesto di chiusura al dialogo».
«CHE SIA LA POLIZIA AD ALLONTANARCI»
Una risposta che ha fatto arrabbiare il Comitato, che si è presentato comunque fuori dalla sala conferenze della biblioteca di Cernusco, sede della riunione, chiedendo inizialmente che fossero le Forze dell’Ordine a impedirgli di partecipare, per poi, invece, decidere di allontanarsi spontaneamente, insieme ai giornalisti.