Si è svolta lo scorso weekend nella cornice di Palazzo Pirola a Gorgonzola la mostra Vivere il colore. Viaggio artistico in Martesana – 800 passi tra luce e colore a Gorgonzola del pittore Franco Peruzzi.
VIVERE IL COLORE: LA MOSTRA
Una cinquantina le opere esposte, unitamente alla presentazione di un video:
«Le “immagini-presenze”, non fotografie, appartengono a una ricerca interiore – ha spiegato l’artista -. In questo percorso, in cui mi sono avvalso di una macchina fotografica digitale non professionale, ho utilizzato la lente come fosse un pennello. Si viaggia con le immagini toccando movimenti e correnti artistiche, cercando di catturare la luce e i colori filtrati dai raggi solari, per trovare la bellezza nella visione».
«Il titolo è il frutto di una lunga esperienza personale e professionale e ho sempre pensato che il colore fosse l’anima vivente di un’opera d’arte – ha dichiarato Franco Peruzzi -. Tutto ciò che vedete in questa mostra è pura emozione che vibra, nasce e si crea.»
Nicola Basile, assessore alla Cultura, ha dichiarato «Siamo molto felici di ospitare Franco Peruzzi, un cittadino gorgonzolese che con la sua arte regala una visione del mondo colorata con un’innata capacità di creare dei giochi di luci. Palazzo Pirola è ancora una volta un luogo e uno spazio in cui la cittadinanza può godere di opere d’arte e questo ci riempie di orgoglio».
FRANCO PERUZZI
Una lunga carriera alle spalle come ritoccatore su lastre di zinco e rame a colori, una scuola triennale dove si insegnava disegno applicato all’industria e un diploma alla Scuola Superiore d’Arte Applicata presso il Castello Sforzesco di Milano per approdare alla casa editrice Mondadori Electa e Skira editore.
«Per imparare a creare mi sono affidato alle mie mani sin da quando avevo 15 anni – ha concluso Franco Peruzzi, classe 1945, milanese ma gorgonzolese di adozione -. Ho curato la cromia dei cataloghi delle mostre d’arte e di quelli monografici per gallerie, pinacoteche, istituti religiosi, artisti viventi, di vari paesi europei e ho avuto esperienze dirette osservando da vicino cicli di affreschi di Giotto, Piero della Francesca, Beato Angelico, Leonardo».
La natura e i paesaggi gorgonzolesi animano le sue fotografie, e i colori ne sono la prova più evidente.
Augusta Brambilla