Il 29 settembre si celebra la Giornata Mondiale del Migrante e Bussero si conferma ancora una volta città dell’accoglienza e dell’integrazione.
Quest’anno, l’Amministrazione Comunale e le associazioni del territorio hanno organizzato pranzi, conferenze e proiezioni cinematografiche per dar vita a un weekend all’insegna dell’incontro e della convivenza.
La “due giorni” busserese comincia venerdì 27 presso l’auditorium della biblioteca, dove alle ore 21.00 si terrà un incontro con Daniele Biella – giornalista e testimone diretto della vicenda della nave Acquarius -, seguito dalla proiezione di alcuni cortometraggi.
Gli eventi proseguono poi nella giornata di domenica con l’inaugurazione dell’opera La Zattera delXX MedXXXterraneo e la Tavolata dell’Incontro e della Convivenza, che unirà simbolicamente Comune e Chiesa in un pranzo conviviale autogestito.
«UN DONO PER LA COMUNITÀ»
Alle 11.45 di Domenica si terrà l’inaugurazione dell’opera La Zattera delXX MedXXXterraneo, realizzata dall’artista busserese Mauro De Carli e donata al Comune in segno di riconoscenza.
«Ho altre opere pubbliche in giro per l’Italia – ha raccontato l’autore – e diventava per me motivo di difetto non essere presente nel Comune che mi ha supportato e che ha dimostrato un’attenzione particolare per l’arte. Ho quindi colmato la mancanza con questa donazione che è arrivata come segno di riconoscenza e stima per il luogo, la popolazione e la comunità amministratrice in cui sono nato e vivo, che ho sempre percepito come portatrice di valori etici e civili importanti».
L’opera è ispirata al capolavoro di Géricault La Zattera della Medusa e traccia un parallelo tra il tragico naufragio della fregata francese La Méduse del 1816 e i naufragi dei nostri tempi, che sempre più frequentemente avvengono nel Mar Mediterraneo.
Un’opera provocatoria e di denuncia, che rappresenta il dramma dello sfruttamento e della deportazione, mettendo in luce la condizione disperata di chi scappa da guerre e povertà con la speranza di una vita migliore.
«Il lavoro è complesso – ha confessato De Carli – con molteplici livelli di lettura […] che tendono a costruire una visione della realtà complessa, a volte contraddittoria, piena di nodi difficili e forse impossibili da districare, come il tema della migrazione e dell’accoglienza in fondo risulta se ci teniamo lontani da slogan e calcoli politici».
UN’UNIONE SIMBOLICA
Evento clou del fine settimana sarà la Tavolata dell’Incontro e della Convivenza, che si terrà domenica 29 alle 12.30. Oltre 150 metri di tavolo, che uniranno simbolicamente due luoghi di accoglienza come il Comune e la Chiesa per dar vita a un momento di scambio, in cui ognuno dei partecipanti potrà condividere piatti tipici della propria cultura e della propria storia.
L’INVITO DEL SINDACO RUSNATI
«Bussero è ed è sempre stata una città aperta – ha sottolineato il primo cittadino Curzio Rusnati – e la nostra ferma volontà resta quella di favorire in ogni modo l’incontro, la conoscenza e la convivenza tra tutte le cittadine e i cittadini, che vivano qui da sempre o che siano arrivati da poco».
«Nel rispetto dell’identità, dei diritti e dei doveri di tutti – ha aggiunto – con equilibrio e responsabilità vogliamo insieme ai nostri cittadini costruire percorsi e azioni che favoriscano la crescita di una comunità plurale, libera e coraggiosa che sappia prendersi cura di se stessa».
COME PARTECIPARE
Per partecipare alla Tavolata di domenica basta inviare una mail all’indirizzo chiaroscuri@chiaroscuri.it oppure a franca.calledda@gmail.com. In alternativa, si può chiamare il numero 3293997866 dalle 18.00 alle 21.00.