Nella mattinata di ieri – martedì 19 febbraio – il prefetto di Milano Renato Saccone ha visitato il quartiere Satellite, accompagnato dal primo cittadino di Pioltello Ivonne Cosciotti, che lo ha guidato alla scoperta di luoghi, persone e soggetti coinvolti nei progetti di riqualificazione.
UNA GESTIONE CONDIVISA
Con loro hanno partecipato alla visita Alessandra Tripodi, che segue la città sin da quando era commissario prefettizio a Pioltello, il vicesindaco Saimon Gaiotto, l’assessore all’Ambiente Giuseppe Bottasini e l’assessore ai Servizi sociali Antonella Busetto.
«L’incontro di oggi è nel solco del lavoro di sinergia tra le istituzioni, che stiamo conducendo da tempo. Ho onore di lavorare con la Prefettura di Milano sulla gestione di questo difficile quartiere – ha commentato dopo l’incontro il sindaco Cosciotti –. La vicinanza del prefetto Saccone si è oggi concretizzata in una visita alla città . Abbiamo insieme potuto ragionare sulle difficoltà, le ipotesi e le sinergie che insieme possiamo adottare per migliorare il Satellite. Un grazie speciale alla Prefettura e allo Stato più in generale per la loro costante presenza sul territorio, fattori indispensabili per un’azione incisiva e su più fronti».
LA VISITA E L’INCONTRO CON LE SUORE
Il Prefetto Saccone si è fermato al Satellite per buona parte della mattinata, visitando le scuole, il centro sportivo e il parco, comprendendone problematiche e punti di forza.
La delegazione si è poi incontrata con una delle tre suore del Pime, insediatesi nelle settimane scorse in un appartamento di via Cimarosa messo a disposizione dal Tribunale, con la quale l’alto funzionario si è soffermato a lungo, per conoscerne le impressioni sul quartiere.
Sono stati visitati anche i negozi sociali creati con il Bando periferie, la Bottega del Fare e Desiderare e lo Sportello Casa e Lavoro di via Wagner. Prefetto e sindaco hanno interloquito con i cittadini e le associazioni che li gestiscono, soffermandosi sul lavoro svolto in questi mesi da operatori e volontari. Tappa anche in via Mozart, per visitare il Punto Comune, che da tempo opera in zona, e l’Alimentare Di Fede, attività commerciale storica, il cui titolare è anche amministratore di condominio di uno degli edifici del quartiere. Al termine della visita, dopo circa due ore, la delegazione è stata ospitata presso il Family Workhub, dove le donne di RelAzioni hanno offerto torte, pietanze e tè tunisino fatti in casa.