Neanche le condizioni meteo poco favorevoli hanno fermato il desiderio dei busseresi di partecipare all’inaugurazione dell’ex cabina telefonica dedicata al bookcrossing, una modalità di scambio letture diffusa in tutto il mondo.
In piazza Marie Curie, domenica 10 febbraio, erano infatti in molti ad attendere che la bibliocabina – tenuta nascosta fino a quel momento da un telo – venisse scoperta e mostrasse a tutti le decorazioni a opera di Willow, pop artist busserese che della sua arte ha fatto un marchio famoso ormai anche ben al di fuori dello stivale. Presente anche l’amministrazione, con il sindaco Curzio Rusnati che ha entusiasticamente presentato l’iniziativa.
L’idea di dare nuova vita a questa cabina ormai in disuso è nata grazie al lavoro dell’associazione ChiaroScuri & Altre Storie, che ha voluto regalare alla città un’occasione di scambio e di viaggio in nuovi mondi: tra il presente di questa iniziativa e il passato delle cabine telefoniche, tra la realtà che viviamo e gli infiniti mondi della letteratura.
Sarà possibile prendere in prestito i libri e scambiarli con i propri 24 ore su 24: l’unica regola è che i volumi, al termine della lettura, devono tornare in cabina, pronti per essere scelti da qualcun altro.
LA GALLERY FOTOGRAFICA