In un’ottica di percorsi di sostegno e intervento a favore dei cittadini i Servizi Sociali danno il loro sostegno concreto a tanti gorgonzolesi e a tante famiglie che vengono seguite.
344 CITTADINI IN SOLI 6 MESI
Negli ultimi sei mesi, sono state 344 le persone che si sono rivolte al Comune di Gorgonzola tramite Segretariato Sociale: chi per avere una casa o un lavoro, altri perché non riescono a pagare le bollette, la mensa per i figli, la spesa. Richieste che si aggiungono a quelle di anziani e disabili che hanno bisogno di assistenza a domicilio, sostegno e aiuti.
Si tratta di interventi complessi, sia di carattere economico ma anche psicologico e sociale, che in questo percorso di accompagnamento portano a dover fare i conti con la rabbia e le esasperazioni di chi chiede aiuto, sempre nel rispetto delle persone e della legalità.
GRANDI INVESTIMENTI PER I CITTADINI
“Per rispondere alle domande dei Servizi alla persona, nell’ambito sociale e della famiglia nel 2017 il Comune ha investito 2.935.550,32 euro. Cifra che, nonostante le difficoltà economiche degli ultimi anni, dimostra l’impegno costante dell’Amministrazione comunale a promuovere la qualità della vita e a combattere le disuguaglianze sociali, destinandovi oltre il 21% delle risorse di bilancio degli ultimi 3 anni”. – ha spiegato Nicola Basile, assessore alle Politiche per la Famiglia e la Persona.
AL LAVORO ANCHE PER LA FAMIGLIA VATTERONI
Anche per la famiglia Vatteroni (in grande difficoltà economica ormai da diverso tempo, di cui noi avevamo parlato qui) sono stati attivati diversi e specifici servizi di sostegno e intervento nell’ambito dell’azione sociale del Comune di Gorgonzola. Per rispetto della privacy non è possibile entrare nel merito ma, gli ultimi incontri con uffici e amministratori, risalgono a luglio-agosto 2018 (mercoledì 25 luglio, martedì 31 luglio e venerdì 3 agosto 2018 n.d.r.).
“In questi anni di crisi i Servizi Sociali di Gorgonzola hanno lavorato per essere accanto alle necessità quotidiane dei cittadini e delle cittadine.– ha dichiarato l’assessore Basile –L’impegno per migliorare la qualità della propria vita deve partire dalle persone che si rivolgono ai servizi; gli operatori possono e devono accompagnare con professionalità la costruzione di questi percorsi di cambiamento ma, senza la collaborazione dei soggetti, non si possono ottenere risultati duraturi”.
Augusta Brambilla