Anche a Cassina la prima famiglia arcobaleno. Mandelli: “Passo di civiltà”

Riconosciuta la maternità anche all'altra mamma, ora il piccolo avrà due mamme. È il secondo caso dopo Vimodrone

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Poche settimane fa il primo riconoscimento era arrivato a Vimodrone (LEGGI QUI) e d’ora anche Cassina da il suo contributo alle famiglie arcobaleno, ovvero quelle coppie o single omosessuali che hanno realizzato il loro desiderio di essere genitori o che vogliono farlo.

Non era mai successo che all’anagrafe di piazza De Gasperi venisse riconosciuta la seconda mamma di un bambino. Ora il piccolo avrà due mamme legalmente riconosciute come tali e con cui insieme formerà una cosiddetta famiglia arcobaleno.

Soddisfazione da parte del sindaco Massimo Mandelli: “Sono molto felice – ha dichiarato il Sindaco dopo la cerimonia di riconoscimento – Ho fatto questa scelta perché intendo tutelare i diritti di tutte le famiglie, di tutti i genitori e di tutte le bambine e i bambini che nascono e vivono nel nostro paese. Lo considero un passo di civiltà, un passo importante nel riconoscimento dei diritti di una famiglia“.

La situazione comunque rimane controversa in quanto lo stesso Lorenzo Fontana, ministro per la Famiglia, ha dichiarato spesso che per lui le famiglie arcobaleno non esistono e ha invitato i sindaci a non dare questo tipo di riconoscimento.

Per il momento però la Martesana ha già due famiglie arcobaleno riconosciute, saranno le ultime o fungeranno da apripista?