“Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani”. Questi sono stati i proclami che la compagine governativa ha urlato in campagna elettorale: efficienza, rigore e controllo della spesa pubblica erano i punti salienti cheavrebbero evitato ulteriori nuove tasse.
Gli stessi slogan furono usati a Segrate e nella campagna elettorale gli amministratori PDL e LEGA sostenevano le decisioni sulla fiscalità prese a livello nazionale. Il bilancio approvato giovedì 12 maggio 2011 sera in Consiglio Comunale dimostra il contrario: gli incrementi delle entrate decise agiranno sui servizi individuali prelevando dalle buste paga dei cittadini Segratesi ulteriori oneri cheandranno a toccare i bilanci familiari già sottoposti a pesanti sacrifici.
Refezione scolastica, servizi pre e post scuola, asili nido, trasporti funebri, sonoaumentati del 10%. La tassa dei rifiuti aumentata del 8% medio. Le tariffe del centrodiurno estivo aumentate del 17%. L’addizionale comunale IRPEF raddoppia dal 2 permille al 4 per mille per i redditi superiori ai 26.000 euro.
La decisione di aumentare le tasse sui servizi individuali non è condivisibile, avremmovoluto da parte dei nostri Amministratori meno fretta nell’approvare il bilancio, nuoveproposte sulla fiscalità, una nuova progettualità socio-economica per il futuro dellanostra città, una valutazione più attenta ai bisogni dei cittadini.
Colpire le classi medie incrementando il prelievo fiscale evidenzierà ancora di più l’effettodella crisi economica. Ai commercianti Segratesi che attendevano iniziative mirate eradoveroso annunciare nuovi provvedimenti attraverso sgravi fiscali in grado di renderemeno difficoltoso questo periodo difficile.
La lista civica Insieme x Segrate avrebbe voluto contribuire alla stesura del bilancio:abbiamo chiesto una maggiore partecipazione alle commissioni, abbiamo proposto unconfronto sulle problematiche Segratesi, tempi adeguati per l’analisi delladocumentazione, ma la fretta di approvare il bilancio ha prevalso. Confronto, partecipazione e collaborazione per ottenere risultati condivisibili sonotermini che non hanno trovato locazione nel vocabolario dell’attuale giunta.
Comunicato stampa di Insieme per Segrate