Controllo del vicinato: la firma di Pioltello accanto a quella di altri 40 comuni

Con Pioltello anche Cernusco, Cassina, Cologno, Bussero e Rodano

il vicesindaco Gaiotto durante la firma del Protocollo
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Ben quaranta i comuni a firmare, parte di questi della martesana: parliamo del protocollo d’intesa Progetto Controllo del Vicinato.
Il vicesindaco Saimon Gaiotto, insieme all’assessore al Commercio Paola Ghiringhelli, si è recato oggi in Prefettura per firmarlo davanti al prefetto di Milano Luciana Lamorgese, insieme agli altri 40 primi cittadini del milanese.

CITTADINI COME SENTINELLE DELLA LEGALITÀ

L’obiettivo del protocollo è quello di valorizzare la collaborazione con i cittadini, che, in qualità di importanti e vigili sentinelle della legalità, potranno contribuire all’innalzamento degli standard di sicurezza della propria comunità.
La modalità è il passaggio tempestivo attraverso i coordinatori dei gruppi di controllo di vicinato, di ogni informazione che possa essere utile alle Forze di Polizia statali e locali, al fine di assicurare una immediata azione repressiva e l’avvio di una mirata attività info-investigativa da parte delle Forze dell’Ordine.

Con il Protocollo firmato oggi in Prefettura abbiamo una cornice certa in cui operare per sostenere l’avvio anche sul nostro territorio del Controllo di vicinato – ha commentato il vicesindaco Saimon Gaiotto – in coordinamento con le Forze dell’ordine e la Polizia Locale, e in questo modo aumentare, con efficacia e nel rispetto della legge, il presidio del territorio”.

DIVIETI E PERICOLI

Il Protocollo prescrive il divieto assoluto che i gruppi volontari di controllo di vicinato intraprendano comportamenti incauti o imprudenti, che potrebbero determinare situazioni di pericolo, così come qualsiasi iniziativa personale, di qualunque forma, individuale o collettiva. È inoltre assolutamente vietato utilizzare da parte dei gruppi di volontari uniformi, emblemi, simboli, altri segni distintivi o denominazioni riconducibili, anche indirettamente, ai Corpi di Polizia statali e locali, alle Forze Armate o ad altri Corpi dello Stato, o a partiti, movimenti politici e sindacali, nonché sponsorizzazioni private.

I QUARANTA COMUNI

Oltre che da Pioltello, il protocollo è stato sottoscritto dai sindaci dei Comuni di Arese, Assago, Bresso, Buccinasco, Bussero, Busto Garolfo, Cambiago, Canegrate, Carpiano, Cassano D’Adda, Cassina De’ Pecchi, Castano Primo, Cernusco sul Naviglio, Cerro al Lambro, Cerro Maggiore, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Corsico, Cusago, Lacchiarella, Lainate, Legnano, Magenta, Nerviano, Parabiago, Paullo, Pogliano Milanese, Pregnana Milanese, Rodano, Rosate, Rozzano, San Colombano al Lambro, San Vittore Olona, Senago, Sesto San Giovanni, Trezzano sul Naviglio, Vanzaghello, Vaprio D’Adda, Vermezzo, Villa Cortese.