È stato presentato nella mattinata sabato 5 maggio, presso la Biblioteca Civica “Franco Galato”, il bel libro Villa Serbelloni Busca e il suo giardino degli autori Marco Cavenago (storico dell’arte) e Alberto Guzzi (agronomo).
La pubblicazione del volume è a cura del Comune di Gorgonzola e fa parte del progetto StoryTelling, in collaborazione con Astrov, Concordiola e la Biblioteca Civica.
LA STORIA
I Serbelloni, per la loro residenza, scelsero la sponda sud del Naviglio e qui costruirono non solo una dimora di villeggiatura comodamente collegata a Milano ma anche un palazzo che gli permettesse di vivere al centro di quella che era la più grande azienda agricola di Gorgonzola controllandone l’attività. Il giardino adiacente rappresentava l’onore e la nobiltà e nello stesso tempo ne aveva anche una parte coltivata a beneficio della tavola simbolo della loro prosperità e ricchezza.
“Innanzitutto benvenuti a tutti voi e un grazie a coloro che si sono impegnati con noi nella realizzazione di questo volume. Siamo molto contenti e soddisfatti di essere riusciti a pubblicare questo saggio che è ilrisultato di una ricerca sui vari aspetti della villa Serbelloni Busca Sola Cabiati, per riscoprire e fare memoria di un momento importante della storia di Gorgonzola” hanno dichiarato Marco Cavenago e Alberto Buzzi.
In questo progetto ha fortemente creduto la direttrice della Biblioteca Civica, Monica Catellani, che così ha ribadito: “Abbiamo ridato luce a questo spazio perché riteniamo che sia fondamentale conoscere la storia di questo luogo che è bello, amichevole e fruibile da tutta la comunità e nel quale hanno creduto coloro che hanno collaborato alla sua buona riuscita: Amministrazione Comunale, Fondazione Cariplo, Story Telling, Astrov, Concordiola. Il Giardino dei lettori, iniziato a ottobre 2017, si è ora completato grazie al progetto dell’architetto Caterina Vaghi e dell’agronomo Francesco Longhini, coordinati dall’architetto Graziano Giovinazzi, che lo hanno riqualificato come spazio all’aperto per la lettura, luogo piacevole per una pausa durante lo studio e spazio per microeventi culturali”.
IL PROGETTO
StoryTelling – narrazioni di comunità e idee per interventi in città a costo quasi zero è un progetto del comune cofinanziato da Fondazione Cariplo, dedicato al protagonismo culturale dei cittadini. Tre anni di progetti per rendere i cittadini, diversi per età interessi esperienza, creatori di una proposta culturale che li veda protagonisti e nella quale si riconoscano. Al centro di questo percorso la riscoperta di Gorgonzola stessa, del suo patrimonio materiale, dei suoi luoghi, della sua storia e del suo patrimonio immateriale i ricordi, le esperienze, le relazioni delle persone che l’hanno conosciuta e la rendono viva attraverso laboratori culturali, drammaturgia di comunità e microtrasformazioni urbane.
“Quando Gorgonzola si mette in moto accadono cose strabilianti e questo è un esempio a dimostrazione che in questa nostra città è bello stare, vivere e condividere esperienze – ha sottolineato il sindaco Angelo Stucchi – Ringrazio gli autori del libro perché da questo passato possiamo capire il presente e guardare al futuro. Con StoryTelling più di 1200 persone hanno prodotto microtrasformazioni diverse e ciò significa che tutti riescono ad essere protagonisti della nostra città e che insieme vogliamo condividere il futuro che deve essere di tutti e accettare nel contempo le nuove sfide”.
L’assessore alla Promozione delle Attività Culturali Nicola Basilerimarca che “sono molto contento del lavoro che è stato fatto da tre anni a questa parte cogliendo l’invito di StoryTelling, dei cittadini e della Biblioteca, in un dialogo serrato con la Sovraintendenza e in un progetto coerente che ha al suo centro la volontà e le idee per creare una realtà nuova e vivibile per tutti. Ringrazio chi ha cooperato, perché mettere al centro le relazioni e le persone è fondamentale e permette di arrivare a processi virtuosi che possono ridare funzionalità alla città e costruire sogni che diventano realtà”.
Per saperne di più è possibile consultare il sito.
Augusta Brambilla