“Incontro con gli autori” presenta due scrittori a Gorgonzola

Nel pomeriggio del 5 marzo, a Gorgonzola, verranno presentate le opere letterarie di Stefania Culurgioni e Luciano De Giorgio

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Università del Tempo Libero intende presentare due di loro lunedì 5 marzo alle ore 14.30, presso l’Auditorium del Centro Intergenerazionale di Via Italia 84.
Incontro aperto con gli autori”, così si chiama l’iniziativa, offrirà alla cittadinanza la possibilità di conoscere Stefania Culurgioni e Luciano De Giorgi, entrambi gorgonzolesi.

Stefania Culurgioni, giornalista che vanta collaborazioni per Il Giorno, la Repubblica, La Stampa, Avvenire, Oggi e Vanity Fair, ha iniziato a scrivere, da giovanissima, di cronaca nera sul settimanale Radar di Gorgonzola. Si occupa di giornalismo sociale con una particolare attenzione al mondo della disabilità, del carcere, della scuola, della “strada” e delle marginalità.

L’istinto delle falene” (2017) è il suo primo romanzo e narra la storia di Livia Terracini, una giornalista trentenne precaria a cui propongono di fare l’addetto stampa in un istituto per disabili mentali. La donna non è felice: i portatori di handicap la mettono a disagio, perché le trasmettono l’idea angosciosa di vite prigioniere in stanze buie, di destini senza scelta – come quelli delle falene.

Luciano De Giorgio, scrittore, classe 1954, risiede da oltre trent’anni a Gorgonzola. È un appassionato cultore di storia e cultura locale e consigliere presso l’Università del Tempo Libero.

Il suo “Sagre e Fiere in Martesana, Adda e Brianza” (2017) è un suggestivo viaggio alla scoperta del ricco patrimonio di tradizioni, credenze, antichi sapori e manifestazioni della Martesana storica per tutti coloro che hanno a cuore la conoscenza e i valori del territorio in cui vivono con le sue peculiarità e le sue bellezze. La conoscenza delle usanze distintive di un popolo, insieme alle sue manifestazioni e espressioni dialettali tipiche di un territorio, è divenuta negli anni oggetto di attenzione e interesse. Un percorso tra scorci e memorie, immagini, ritratti e paesaggi campestri, alla riscoperta di fiere e manifestazioni locali.

 

Augusta Brambilla