CASSINA DE’ PECCHI
IL PAESE VA IN ONDA IN PRIMA SERATA SU RAI 4 GRAZIE ALLA “SOCIAL HOUSE”

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C’era tutta Cassina de’ Pecchi davanti e dentro la TV. Ieri sera alle 21.00 sul Rai 4 è andata in onda la prima puntata di “Social House” (LEGGI QUI DI COSA SI TRATTA), un esperimento sociale mai visto prima in Italia, un docureality che si è sviluppato su più canali: dai social alla televisione, ma sopratutto dove al centro di tutta la storia, le vere protagoniste sono state le relazioni sociali. Quelle che per più di un mese hanno visto la comunità cassinese e di tutta la martesana mobilitarsi per aiutare  Alessandro Tenace e Alessio Stigliano, una delle coppie più famose del mondo YouTube, durante il loro mese di “reclusione” presso una struttura di Cassina de Pecchi in stato di abbandono e ora, riqualificata e donata alla città. E quale occasione migliore per far riabbracciare i The Show con tutte le persone che ha settembre hanno partecipato all’esperimento proprio nella social house se non quella di assistere davanti alla TV alla prima puntata del programma proprio nella nuova, moderna e funzionale “Social House”?

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FOLLOWER, VIPS E TANTISSIME PERSONALITA’ DEL TERRITORIO

Numeri da capogiro quelli che hanno registrato i canali social dei The Show durante la loro permanenza cassinese: 95 milioni di impression, più di 45.000 nuovi follower e una media di 100.000 visualizzazioni per ogni singola storia pubblicata su Instagram. Ma a rendere ancora più significativo il percorso sono stati le oltre 3500 persone  provenienti da tutta Italia che hanno lavorato attivamente alla ristrutturazione (tra cui anche moltissimi professionisti del settore come idraulici, muratori, gessisti, geometri, imbianchini, parquettisti ed elettricisti), offerto sostentamento, abiti e doni, inviato materiali o partecipato agli eventi e alle attività di recupero denaro per acquisto di materiali e beni per la casa.  A lanciare le sfide più impensate uno spietatissimo Gigi Marzullo, che già nella prima puntata ha “costretto” Alessio ed Alessandro ad organizzare un evento di raccolta fondi per recuperare circa 400 euro con l’obiettivo di installare dei nuovi sanitari per permettere ai ragazzi, ma anche a tutti quelli che utilizzeranno il nuovo spazio, di espletare i loro bisogni fiiologici. Ed ecco che Michele Bravi, vincitore della settima edizione di X-factor, in men che non si dica si è catapultato a Cassina per  orgnizzare un concerto lampo e dar vita alla colletta.Tanti saranno gli ospiti che interverranno nel corso delle puntate e tanti i volti noti e meno noti Cassina, come il Dirigente alle Politiche Giovanili Roberto Panigatti, Alberto DiLeo, fondatore dell’associazione giovanile Fuori la Voce,  il simpaticissimo youtuber  cassinese Mr G, e moltissimi altri, che nel corso delle puntate faranno incursione  nella casa. Anche la redazione di fuoridalcomune.it a suo modo è riuscita nel corso del esperimento a raggiungere i ragazzi per un sopralluogo (GUARDA IL VIDEO QUI) e a riprendere il momento conclusivo della riconsegna dell’immobile al Comune di Cassina (LEGGI L’ARTICOLO E GUARDA LE FOTO QUI)

Siamo davvero molto soddisfatti del risultato raggiunto – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Giovanili Tommaso Chiarella – la Social House è bella ed accogliente. Tutti i giovani possono ora iniziare a frequentarla per fare nuove amicizie, sviluppare nuove passioni ed interessi. Questa trasmissione è un esempio virtuoso di come alle volte bastano solo idee semplici, ma geniali, per risolvere criticità in apparenza insormontabili”.

NON SOLO MEDIA, TANTE LE INIZIATIVE MESSE IN CAMPO PER I GIOVANI

Qualcuno ci aveva anche provato a screditare l’iniziativa sostenendo lo scarso spessore culturale ed educativo dei due testimonial scelti per la sperimentazione, ma il risultato ora è sotto gli  occhi di tutti, sopratutto perché a presidiare il luogo riqualificato e riconsegnato alla città, al momento attuale, c’è il Centro di Aggregazione Giovanile Nautilus, servizio educativo comunale rivolto ad adolescenti e da qualche anno anno anche ai pre adolescenti, gestito dal Consorzio di Cooperative Sociali Ex.it, e che nel 2018, spegnerà addirittura le sue 20 candeline. “La figura degli educatori professionali del CAG – ha sottolineato l’assessore alle politiche giovanili Tommaso Chiarellasarà una forte garanzia per i primi 6 mesi, di manterenere la finalità di apertura di questo luogo alla popolazione giovanile e coinvolgere le realtà presenti sul territorio nello sviluppo della progettualità futura“. Grazie a questa ulteriore iniziativa, infatti oltre agli spazi, che potranno essere maggiormente differenziati per i preadolescenti e gli adolescenti, il servizio comunale rimarrà aperto ben 6 pomeriggi e una sera, in cui anche i giovani musicisti del paese avranno la possibilità di usufruire della sala prove comunale ad un costo di 5 € all’ora.

Un servizio quello del Centro di Aggregazione Giovanile -ha ribadito l’assessore Tommaso Chiarellache se pensato insieme all’attività di protagonismo giovanile e cittadinanza attiva svolta dall’associazione Fuori la Voce e al recente avvio degli spazi di coworking che in poco tempo tempo ha superato ogni aspettativa e hanno  dato la possibilità, soprattutto ai residenti cassinesi, di condividere uno spazio per il lavoro attraverso prezzi agevolati, fornisce la misura di come le politiche giovanili del territorio, siano in grado di intercettare i molteplici e trasversali bisogni della popolazione giovanile dai 12 ai 30 anni di età”.

 

Esperienza quindi tutt’altro che conclusa, intanto perché l’appuntamento per scoprire come se la sono cavata i due giovani nell’esperimento sociale e come ha risposto la comunità cassinese è appena iniziato e proseguirà per i prossimi mercoledì alle ore 21.00 su Rai 4, e anche perché ora, la palla passerà ai giovani di Cassina che avranno l’onore  di portare avanti un progetto che ha visto l’impegno di molte persone e che grazie al loro contribuito ha potuto avere una seconda chance, ma con molta energia e una marcia in più.