Erano 53 i modelli navali e 180 le cartoline e le buste che sono state esposte dal 3 al 5 novembre nei locali al piano terra della Villa Daccò a Gessate e sono stati ammirati dai tanti gessatesi e non solo che hanno visitato la Mostra di Modellismo Navale e Filatelica organizzata dalla associazione nazionale Marinai d’Italia sezione di Gorgonzola.
“Siamo soddisfatti della partecipazione che in questi giorni abbiamo avuto per la nostra prima volta a Gessate e per questo ringraziamo l’amministrazione comunale che ci ha dato il suo sostegno mettendoci a disposizione questa bellissima villa d’epoca e collaborando alla buona riuscita di questo evento– ha dichiarato il presidente dell’ANMI di Gorgonzola Carlo Jauch– Noi esponiamo i modelli che i nostri soci e i simpatizzanti creano con grande passione e abilità e abbiamo sempre riscosso grande interesse a dimostrazione che il senso di appartenenza alla nazione è ancora sentito e vivo il ricordo delle gesta del passato glorioso”,
La mostra ha illustrato le diverse tipologie di navi, tutte realizzate a mano con maestria e pazienza, dalle cinque navi vichinghe alle navi commerciali, dai transatlantici alle navi da crociera, dalle navi emblema della Marina Militare alle navi da guerra fino ai superbi velieri. A destare la curiosità dei tanti presenti, i modelli più conosciuti: USS Mississipi, la MayFlower, la Giunca cinese, le corazzate Bismarck Roma e Napoli, l’Andrea Doria, la nave scuola Amerigo Vespucci, la Regina dei Mari, il transatlantico Michelangelo e il famoso Titanic.
La Mostra Filatelica ha riguardato la prima e la seconda guerra mondiale e tra i numerosi carteggi esposti, tutti originali, c’erano alcune cartoline della guerra italo-turca o guerra di Libia dei Fanti della Marina Regia,i francobolli originali emessi nel 2011 in occasione del 150° anniversario dell’Istituzione della Marina Militare, la storia del transatlantico Rex, il più grande mai costruito fino al 1991,che strappò il titolo di Nastro Azzurro nel 1933 per ‘ il minor tempo di percorrenza della tratta Gibilterra- New York’. Il vessillo era rappresentato da un nastro lungo un metro ogni nodo della velocità media tenuta lungo il tragitto e quindi 29 metri per 29 nodi.
“Abbiamo delle rare fotografie a colori del 1942, come quella di un mini sommergibile, perché a quell’epoca solo i tedeschi avevano le foto a colori insieme alle cartoline originali dei congedi militari e quelle più rappresentative dei vari reparti della Marina Militare impegnati nelle due guerre mondiali.– ha sottolineato Massimiliano Ronchi dell’ANMI che ha curato la mostra filatelica- Tra i ricordi più intimi, le lettere che i soldati in missione inviavano alle famiglie e alle fidanzate, in memoria del pensiero costante ai propri cari nella patria lontana”.
Un esempio di come una piccola ma attiva associazione del nostro territorio si sforzi di tenere vivo il ricordo del passato nelle parole conclusive del suo presidente “il nostro compito rimane quello di fare conoscere ai giovani che cosa è e cosa é stata la Marina Militare e quali opportunità può rappresentare. L’amore per la patria e la salvaguardia del mare sono importanti per noi, vogliamo condividerli e per questo partecipiamo a manifestazioni locali, collaboriamo con gli Oratori estivi e le Scuole del territorio e insegniamo ai ragazzi la nostra storia”.
Augusta Brambilla