GESSATE
“PER NON DIMENTICARE” GLI ALUNNI DELLA 5D OMAGGIANO FALCONE E BORSELLINO

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Una serata speciale quella del 23 maggio a Gessate che ha visto protagonisti gli alunni della classe 5D della scuola primaria Istituto Comprensivo ‘Alda Faipò’ , in un omaggio alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel venticinquesimo anniversario della strage di Capaci.

I ventisei giovanissimi studenti si sono alternati sul palco della Sala Consiliare, intitolata proprio a Falcone e Borsellino, per parlare di mafia con la consapevolezza, nei loro occhi e nelle loro parole, di chi sa che insieme si può vincere la ‘pantera nera’, come l’hanno soprannominata, con le armi della legalità e del senso del dovere.

Hanno letto citazioni famose di Giovanni e Paolo, delle vittime di mafia, poesie di Alda Merini mescolate alle loro riflessioni, ma soprattutto hanno chiesto a gran voce il rispetto della legalità, sempre, e le loro voci sono diventate le voci di tutti i presenti e di tutta la comunità che in piedi li ha applauditi per l’innocenza e la spontaneità delle parole e dei gesti.

“Gessate è vicina agli ideali di giustizia e legalità di Giovanni e Paolohanno dichiarato all’unisono ricordando i nomi di tutte le vittime di mafia- e noi siamo qui per non dimenticare e per continuare la loro opera e dimostrare al mondo intero che i loro ideali sono vivi e per questo tutti noi ci chiamiamo Giovanni e Paolo.  A tutte queste vittime innocenti il nostro impegno e il nostro applauso”.

Il lungo applauso della comunità, riunita in una sala stracolma che a fatica conteneva tutti i presenti, è stata la dimostrazione più immediata del calore e della partecipazione. “Sono onorato di intervenire a questa manifestazione da dirigente scolastico– ha commentato Umberto Pesce dirigente scolastico dell’ITSOS Marie Curie di Cernusco sul Naviglio- e sono orgoglioso di questo evento straordinario che è nato da una iniziativa spontanea della scuola che ha incontrato il sostegno dell’amministrazione comunale e della comunità. “Credo che sia importante conservare la memoria e il ricordo per imparare a riflettere sull’ esempio di persone normali che facevano il loro dovere perché anche noi possiamo onorarli, quotidianamente, con il nostro esempio di lealtà e coraggio”.

Il progetto, portato avanti dalla maestra Angela Salimeni, è nato all’interno del percorso scolastico ‘Cittadinanza e Costituzione’, che quest’anno aveva come tema la legalità. Gli alunni, attraverso un percorso storico-geografico e linguistico-letterario, hanno letto libri e guardato film e documentari e hanno maturato coscienza del fenomeno- Le loro impressioni sono diventate poesie che saranno pubblicate sul sito della Fondazione Falcone insieme al video realizzato e inviato a Maria Falcone.

In sala è stato proiettato il video messaggio di Rita Borsellino, sorella di Paolo, che ha ringraziato e commossa ha detto: “Sono contenta di poter essere tra di voi per un’iniziativa importante che state facendo e che mi dà gioia nella continuità dei rapporti umani che sono memoria e costruiscono il futuro. Mi ha colpita profondamente perché la scuola trasmette memoria del passato e sguardo in avanti e anche perché questo progetto ha coinvolto tutta una comunità intera e qui la memoria di Giovanni e Paolo si è amplificata, approfondita, porta frutti abbondanti e consegnata alle future generazioni”.

Durante la serata sono state donate anche 30 copie del libro ‘Per questo mi chiamo Giovani’ di Luigi Garlando. In onore di tutte le vittime la platea e le autorità presenti hanno poi rispettato due minuti di silenzio in ricordo anche delle giovani vite spezzate dall’attentato all’Arena di Manchester.

“Grazie grazie e ancora grazie a tutta la comunità che ho il privilegio di rappresentare – ha concluso il sindaco, Giulio Sancini -. E’ qualcosa di grande ciò che avete trasmesso e che porterò nel cuore tra i ricordi più cari. Sono davvero felice di questa condivisione perché sempre più spesso abbiamo bisogno del vostro esempio e della vostra tenacia per il compimento di azioni più grandi”.

Gli alunni hanno poi salutato il pubblico sulle note della canzone del cantautore Fabrizio Moro ‘Pensa’, vincitrice della sezione Giovani al Festival di Sanremo del 2007 e dedicata a tutte le vittime di mafia.  Il lancio di 26 palloncini bianchi verso il cielo è il saluto conclusivo a Giovanni e Paolo e a tutti coloro i quali oggi onoriamo e per sempre ricorderemo.

A.B.