CALCIO FEMMINILE
TURNO DI CAMPIONATO CONDIZIONATO DAI PESSIMI CAMPI DA GIOCO

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Il tempo ha condizionato molte partite rendendo i campi pesanti e in alcuni casi inagibili. Ecco come se la sono cavata le ragazze.

SERIE D – 2° ritorno
girone A
Afforese – Fulgor Segrate: 0 – 2
Circolo Giovanile Bresso – Pontese: 1 – 8
MGM Calcio – Bareggio San Martino: 5 – 2
Mortara – Novedrate: 1 – 1
Ossona – Cosio Valtellino: 2 – 2
San Zeno – Ceresium Bisustum: 2 – 1
Alto Verbano: riposa

Coach Masi lo aveva detto: “dovremo vincerle tutte per puntare ai play off“, e le sue ragazze paiono aver capito portando a casa un’altra vittoria netta per 2 a 0 su campo esterno. Una doppietta di Oriani nel primo tempo ha chiuso i giochi in un match ancora una volta dominato saldamente dalla Fulgor Segrate, sempre riversate in avanti e con il portiere mai costretto a interventi per difendere la porta. Nonostante il campo pesante poi, il palleggio della Fulgor pare non risentirle e ne esce un gioco corale, dove tutte toccano palla, dove la preparazione atletica invernale fa vedere i suoi frutti consentendo al mister di dare spazio ad un ampio turnover. “Ci sono due partite dure ora, Novedrate e San Zeno -ha commentato coach Masi- voglio i 6 punti“.

girone B
Globo Calcio – Speranza Agrate: rinviata per campo impraticabile

Mario Bettinzoli – Nuova Frontiera: 0 – 3
Boltiere – Vibe Ronchese: 4 – 2
Crema 1908 – Solleone Marcolini: NP
Montorfano Rovato – Flero: 3 – 0
Polisportiva Monterosso – Femminile Mantova B: NP
Femminile Mantova Calcio – Biancorosse Piacenza: 4 – 0

Partita facile ? Non del tutto. Il Nuova Frontiera va in casa del Bettinzoli su un campo sintetico pesantemente condizionato dalla pioggia. Dopo essere passata in vantaggio grazie ad Amadeo (tripletta oggi per lei), la squadra di coach Stroppa si fa raggiungere con un pasticcio difensivo e conduce tutto il resto della gara senza particolari sussulti fino a dieci minuti dal termine. Esattamente come nella partita precedente, il risultato si sblocca solo nel finale con i goal due e tre di Amadeo, che porta a casa il pallone. Secco il commento del mister: “Oggi di positivo c’è solo il risultato e la grande prestazione del nostro numero 9 Amadeo. Aver quasi già raggiunto l’obiettivo stagionale alla 2ª di ritorno forse ha tolto gli stimoli a molte giocatrici. In settimana dovremo capire quali siano le intenzioni per la restante parte del campionato”.

Pol. Carugate – Pro Vigevano Suardese: 6 – 1
San Rocco – Idrostar: 2 – 2
Bresso – OSM Veduggio: 0 – 3
Olimpia Riozzo – Franco Scarioni: 1 – 1
La Traccia – Settimo Calcio: 
Atletico Alveare – Baranzatese: 
Monnet Xenia Sport – OSG 2001:
SLV – Resurrezione: 

Molto molto bene la Polisportiva Carugate, che se ne sta al 4° posto ad un punto dalla 3° e si gode l’aria di alta classifica pienamente meritata, soprattutto se si conta che là davanti ai primi due posti, ci sono corazzate impressionanti per il rullino di marcia. In casa oggi la Poli infila per 6 volte la rete avversaria, in un match che sul finire di primo tempo era già fermo sul 4 a 0, con un gioco tranquillo e ordinato fatto di belle trame. Nella ripresa arrivano gli altri due goal e la rete della bandiera per le avversarie. a tabellino marcatori finiscono Nucara (2 reti), Bernareggi (2 reti) Guerra e Biffi.

OPEN A – C.S.I. – 5° ritorno
girone B (link)
girone A

Nuova Amatese – Don Bosco Carugate: 3 – 3
Polis Senago – ASOSC Melzo: 6 – 2
Sporting Club – Hockey Cernusco Bianco: 3 – 1

Vaprio Calcio – SGB Desio: 14 – 0

Dopo la bella prova di carattere contro la seconda in classifica, il Don Bosco era chiamato a dare conferme, e per certi versi sono arrivate. Grinta e attaccamento alla causa sono scese in campo di sicuro, ma forse non dal primo minuto. Così, complice anche la sfortuna di un legno preso e di un’autorete, dopo 10 minuti il risultato segna 2 reti a 0 per le padrone di casa. Le carugatesi però, a testa bassa su un campo pesante, provano ad accorciare le distanze, e il 2 a 1 arriva sul finire di tempo con Magni che gira in rete un calcio d’angolo battuto da Lamperti. Il carattere c’è ma il gioco del Don Bosco è ancora un po’ arrugginito, anche se nella ripresa le ragazze di coach Casanova si presentano più volte davanti al portiere colpendo un palo con Pinato, sfiorando la rete con Varisco e Stirati, e trovando poi il meritato pareggio con Magni che raccoglie un palla respinta da un difensore e dal limite dell’aria sigla il 2 a 2. Ora il Don Bosco ci crede e si riversa in avanti concedendo però campo alle ragazze di Paderno, che sugli sviluppi di un corner trovano il nuovo vantaggio. Ottima ancora la reazione delle carugatesi che trovano di nuovo il pari con Lamperti da fuori area. La partita si chiude con un episodio molto contestato: all’ultimo minuto di recupero Magni riceve in area di spalle, il difensore respinge di mano per sua stessa ammissione, ma il direttore di gara fischia un fallo contro al posto del rigore e sfuma così la possibilità di vincere all’ultimo minuto.

Non va proprio questa ripresa di campionato per l’ ASOSC Melzo, che contro una delle potenze del campionato subisce un sonoro 6 a 2. “La loro vittoria è meritata ma il risultato è bugiardo” ha commentato coach Cascione a fine gara. Il match era iniziato bene per le melzesi, che per metà primo tempo hanno tenuto bene il campo senza subire. Poi, dieci minuti di sbandamento e la prima frazione finisce 4 a 0. La ripresa vede l’ASOSC con l’idea di correggere la gara, e da subito infatti il portiere di casa è impegnatissimo a negare la gioia del goal alle ragazze di Melzo, bravissime a creare ripetute occasioni pericolose. Ciò nonostante le forti avversarie trovano ancora la via del goal, e le reti della bandiera arrivano in chiusura di gara a firma di Bonato e Carrara.

Su un campo al limite del praticabile, con un terreno completamente allagato, la partita che l’ Hockey Cernusco Bianco ha perso 3 a 1 contro Cinisello è stata pesantemente condizionato dalla condizione atmosferica. Sotto il diluvio si è giocato solamente con grinta e cuore, palla lunga e zero tasso tecnico anche da parte della prima in classifica padrona di casa: “Ho personalmente visto le ragazze mettercela tutta con una grinta fantastica” ha commentato coach Villa. Ad andare in vantaggio è la capolista che sfrutta due errori nel rilancio della difesa cernuschese, e si porta avanti per 2 a 0. Il cuore delle ragazze di Villa però è tutto sul campo e con Sorgonà arriva la rete del 2 a 1 che riporta il match in grande equilibrio. Solo nella ripresa le padrone di casa riescono a trovare ancora la via del goal per il 3 a 1. In chiusura di match arrivano sui piedi delle ragazze di Cernusco due ottime occasioni per siglare il 2 a 1, ma niente da fare.

OPEN B –  C.S.I. – 5° di ritorno
girone A (link)
girone B (link)
girone D (link)

girone C
ASO Cernusco Rosa – Pol Dugnano: 2 – 1
Sant’Albino San Damiano – Rodanese: 7 – 0
HSM – Hockey Cernusco Rosso: 4 – 1

San Marco OSF – Oratorio Bornago: 6 – 0
Spazio A Calcio B – Circolo ACLI Lambrate: NP

Anche oggi c’è davvero poco da aggiungere al match del San Damiano, che con 7 reti sbriga velocemente la pratica Rodanese. Alle ragazze di Rodano non resta nemmeno un commento lucido per inquadrare l’attuale situazione che le vede ultime in classifica e con un morale completamente da ricostruire. Dopo nemmeno 60 secondi di gara, le brugheresi sono già avanti con un pallonetto di Verderio. Il resto è solo un monologo di casa sotto il diluvio. Sul tabellino si annotano la doppietta di Verderio, e le reti di Magnifico, Passoni e Sedda. 

Fa molto male la trasferta di Cinisello al Bornago, che esce frastornato e con 6 reti subite senza riuscire a segnarne alcuna. Su 40 minuti di partita, si contano sulle dita di una mano le occasioni per le FAP, che sul loro campo forse avrebbero arginato le fortissime avversarie. Ma su campo piccolo, il dominio del Cinisello è totale e se il primo tempo si chiude sul 2 a 0, la ripresa è un dilagare, con altre 4 reti subite, e quasi tute di bella fattura, con azioni sviluppate sulla fascia, palle al centro a tagliare per la punta, e solo un goal sugli sviluppi di una rimessa un pochino pasticciata.

L’ ASO Cernusco Rosa mette carburante nel proprio morale e 3 preziosi punti in cascina. La squadra di Canzi scende in campo molto motivata contro il Dugnano, e decisa a vincere. Ne esce così un primo tempo all’attacco, che matura il vantaggio con Paderno, bravissima a scaraventare (e scaraventarsi) in porta un pallone ben tagliato messo da Mondonico rasoterra. Avanti di uno però, le cernuschesi si chiudono forse troppo concedendo spazio alle avversarie. La ripresa infatti vede il Dugnano prendere coraggio e mettere ai ferri corti la difesa, che però può contare oggi su una strepitosa prestazione di Contini, che sbarra la porta. Arriva così coraggio, e il secondo vantaggio sempre con Paderno, che si invola sulla fascia e poi piazza la palla alle spalle del portiere. La tensione del match si respira, e le avversarie trovano il 2 a 1 accorciando le distanze e aumentando il ritmo. L’ ASO però non vuole davvero mollare il bottino grosso e si chiude a riccio per negare il pareggio. Mondonico esplode un tiro che si stampa sulla traversa, e questa è l’unica emozione del match.  “Non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità -ha commentato coach Canzima forse è stata una delle partite in cui la squadra è uscita e non ha abbandonato nessuno portando a casa i 3 agognati punti, 6 in più dell’anno scorso quando abbiamo concluso il primaverile a 4 pt”.

Contro le forti avversarie dell’ HSM, l’ Hockey Cernusco Rosso esce purtroppo sconfitto per 4 reti a 1, con il rammarico di aver commesso qualche errore di troppo tra i pali, in un match dove il divario tecnico era evidente ma il risultato anche fin troppo largo e pesante. Sul 2 a 0 infatti, la reazione del Cernusco è stata ammirevole e la gara in equilibrio, tanto che è arrivato anche il 2 a 1 firmato da Reinoso.  La ripresa però ha visto un gioco più in mano alle padrone di casa, che hanno chiuso i conti con le altre due reti.

Ringraziamo il sito Azzurragirls per la collaborazione.