Quando si tratta di arte e beneficenza, il connubio promette sempre un buon successo. E così è stato domenica 15 gennaio per l’ asta benefica promossa dagli artisti de Il Gelso di Gessate e del Gruppo Artistico Melzese (GAM) in occasione della Fiera di San Mauro, patrono di Gessate, integrata quest’anno dalla mostra-mercatino fotografica a cura del gruppo fotografico appunto.
“Sono state proposte al numeroso pubblico circa 40 fotografie incorniciate e 80 non incorniciate aventi per tema le ‘città d’arte per il cuore d’Italia’, mentre i quadri presentati erano 18, a tema libero, tutte opere pregevoli degli artisti del Gelso e del Gam”. Così ha spiegato Daniele Rubini presidente de Il Gelso.
Molte delle fotografie esposte hanno a avuto per tema proprio il borgo di Castelluccio frazione di Norcia, luogo prescelto per destinare i fondi raccolti con l’iniziativa artistica e solidale. Negli scatti, le vedute dei paesini limitrofi e dei paesaggi della bella campagna umbra adagiati nell’altopiano, tra i più vasti dell’Italia centrale, prima che il secondo terremoto del 30 ottobre scorso distruggesse questo patrimonio incastonato tra i monti Sibillini.
“Siamo stati a Castelluccio durante la fioritura delle lenticchie lo scorso luglio e in precedenza anche per tre giorni a maggio perché è dal 2010 che intessiamo rapporti di amicizia con gli artisti locali tramite un’amicizia comune -spiega Domenico, uno dei soci gessatesi- Le fotografie scattate durante quel periodo, sia a colori che in bianco e nero, colgono gli attimi di vita quotidiana nei piccoli borghi campestri e la bellezza delle colline e del paesaggio, e restano purtroppo anche gli ultimi scatti di come era questa zona prima del sisma.”
Alle 16.30 è iniziata l’asta benefica dei quadri e delle foto, battuta dal presidente Daniele Rubini, e quindici opere sono state vendute con grandissima soddisfazione dei soci e degli artisti intervenuti, che hanno visto premiati i loro sforzi e la loro solidarietà con la altrettanta generosità dei presenti. L’incasso complessivo è stato di 975 euro, suddiviso a metà circa tra fotografie e quadri e, come annunciato, l’intera somma verrà devoluta direttamente alle popolazioni terremotate della zona di Castelluccio di Norcia in tempi e modalità che renderanno note a breve.
“Un rinnovato ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile il conseguimento di questi entusiastici risultati -ha concluso Rubini- ed un ringraziamento all’amministrazione comunale che ha patrocinato l’evento e ci ha ospitati in questa bellissima dimora che è la Villa Daccò.”
A.B.