Il primo incontro condiviso da amministrazione e operatori per presentare alla cittadinanza il piano “Milano4You” per Boffalora si è tenuto lunedì 7 novembre all’Urban Center del Centro Culturale Verdi. Nessuna novità rispetto al progetto presentato a luglio e successivamente illustrato ai cittadini in questi mesi (qui tutti i particolari). Insomma, lo scopo è stato quello di ribadire la collaborazione fra i due attori implicati nel progetto, coinvolgendone allo stesso tempo un terzo, cioè i segratesi.
Dopo la votazione della delibera di adozione della proposta del PII (Piano Integrato di Intervento) Milano4You, avvenuta lunedì 17 ottobre (qui), oggi il piano si trova nella fase di presentazione di osservazioni. Un momento delicato dunque, che però avvicina sempre più all’approvazione definitiva del progetto.
Il luogo scelto per l’incontro del 7 novembre è simbolico: l’Urban Center, il luogo dove i cittadini di Segrate possono conoscere le idee e i piani dell’amministrazione per quanto riguarda territorio e urbanistica ed esprimersi a riguardo. Un posto dove scambiarsi idee sulla città. “L’intento dell’amministrazione è innanzitutto quello di condividere con la cittadinanza tutti i progetti che riguardano il territorio -spiega l’assessore al Territorio Roberto De Lotto, presente all’incontro- È importante ricevere dei feedback dai cittadini. Qui si può dialogare, scambiarsi opinioni e consigli, dare risposte a dubbi di ogni tipo, in tutta trasparenza e in uno spirito di piena condivisione”.
Sono intervenute anche le due figure principali promotrici del progetto, cioè Angelo Turi di R.E.D. e l’Architetto Marco Sagnelli, che hanno presentato nuovamente le caratteristiche principali di Milano4You. “L’intento finale è quello di recuperare il senso della comunità e l’interazione dei cittadini fra loro e con l’amministrazione, anche grazie alla tecnologia. Penso a Milano4You come a una grande community, realizzata con la collaborazione dei prestigiosi partner che lavorano al progetto– ha detto Angelo Turi- Possiamo già dire che i prezzi degli immobili saranno competitivi per il mercato di Segrate, perché il nostro non è un intervento di lusso, ma trasversale, democratico, volto alla condivisione della comunità”. Un esempio di come gli operatori vogliono creare comunità tramite la tecnologia? “Vorremmo installare degli schermi con Samsung, nostro partner, su cui i residenti potranno vedere insieme partite e film” ha continuato Turi.
C’è soprattutto voglia di rompere con il passato e segnare un nuovo inizio per Boffalora. “R.E.D. non c’entra nulla con i gestori del passato. Milano4You sarà la prima vera smart city in Italia realizzata da zero, può diventare un polo di eccellenza per Segrate. Continueremo ad essere disponibili a farci conoscere sul territorio e rispondere a tutte le domande, anche le più scomode” ha concluso Angelo Turi di RED.
È stato poi l’architetto ad illustrare nello specifico la suddivisione degli spazi, in particolare quelli di condivisione e le aree verdi. “Il 50-55% dell’area sarà dedicato alla residenza -ha spiegato Sagnelli- Poi ci saranno spazi per sport, anziani, asili, uffici, commercio, social housing: un gran mix funzionale su un’area interessata di quasi 300mila mq. Un particolare: è prevista una sola strada interna, che ben si integrerà con le esigenze dei pedoni”.
A conclusione, sono state poste da parte di cittadini e consiglieri comunali alcune domande ai relatori del progetto. Per lo più hanno riguardato preoccupazioni rispetto a tempistica ed effettiva realizzazione del piano, presentato con parole grandiose. Se gli operatori manterranno la promessa, i segratesi avranno certamente altre occasioni per chiarirsi le idee riguardo al progetto, che sta ancora attraversando le sue fasi di approvazione in consiglio. L’incontro del 7 novembre resta un passaggio importante per la prima apparizione congiunta degli operatori insieme ad un membro della giunta Micheli.