“Binge Drinking è l’assunzione di più bevande alcoliche in un intervallo di tempo più o meno breve. In questa definizione non è importante il tipo di sostanza che viene ingerita né l’eventuale dipendenza alcolica: lo scopo principale di queste “abbuffate alcoliche” è l’ubriacatura immediata nonché la perdita di controllo“.
Non serve la definizione di una nota enciclopedia online per spiegare la pericolosità del fenomeno, ma se il fenomeno è in crescita costante fra gli adolescenti e i giovani in generale, ecco allora che enciclopedie, giornali, amministrazioni ne parlano e cercano di arginarlo quanto più possibile.
In quest’ottica venerdì 11 novembre alle ore 21.00 presso la sala consiliare del Comune di Pioltello apre la III edizione di Teatro Civile con uno spettacolo dedicato proprio allo sballo del sabato sera ed intitolato “Binge Drinking mondo liquido – Bere. Fino a stordirsi” : raccontare alle persone un movimento largamente diffuso per comprenderlo meglio ed affrontarlo nel migliore dei modi è lo scopo dello spettacolo e del Teatro Civile. Quest’ultimo, branca del teatro di narrazione, nasce proprio per raccontare storie a carattere sociale e politico da parte di attori che impersonano se stessi sul palcoscenico, senza la mediazione di un personaggio.
“Il teatro è da sempre uno straordinario veicolo di comunicazione – ha affermato Jessica D’Adamo, assessora alle Politiche giovanili – Da un palcoscenico messaggi anche su temi delicati e dolorosi come quelli che saranno rappresentati, arrivano con più efficacia, perché più facilmente toccano il cuore e la mente delle persone».
In cartellone infatti la rassegna contiene argomenti di grande attualità: “Nemmeno con un fiore” andrà in scena domenica 27 novembre e parlerà di Femminicidio proprio nella giornata dedicata alla Violenza sulle donne.
“Occidoriente terra di mezzo“, venerdì 2 dicembre, cercherà di approfondire il rapporto fra oriente ed occidente ed infine “Gran Casinò Storie di chi gioca sulla pelle degli altri“, venerdì 3 marzo 2017, affronta le ludopatie sempre più diffuse nel nostro tessuto sociale.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero