E’ ancora tempo di stanziare risorse per i comuni, e anche Cologno ha presentato il suo prospetto d’intervento per i progetti di opere pubbliche, approvato poi nel travagliato consiglio comunale del 20 ottobre.
L’amministrazione ha messo sul banco 6.850.000 euro destinati in modo particolare ad adeguamenti e riqualificazioni, con alcune novità che si aspettavano da tempo legate ad alcuni nuovi progetti, come la creazione del Polo della Sicurezza di via Boccaccio. Nell’ex caserma dei Carabinieri infatti, con ogni probabilità si trasferiranno sia la Protezione Civile, che l’interno comando della Polizia Locale (600.000 euro il costo dell’operazione), che così lascerà liberi spazi importanti per attuare l’atteso ampliamento della biblioteca comunale (anche qui l’adeguamento degli spazi e la manutenzione richiederanno altri 600.000 euro). Una voce nuova si registra anche con la spesa di 500.000 euro per la creazione di una vera e propria area feste, sulla scorta di quella che esiste nella vicina Brugherio, e che l’amministrazione avrebbe individuato nell’area verde retrostante la scuola di via Volta, tra questa e via Val di Stava.
Una parte consistente però, anche questa volta è destinata alle scuole, “Ahimè” sospira l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Di Bari, che dall’inizio del suo incarico ha sempre sottolineato il suo stupore nel trovare le strutture scolastiche così bisognose di interventi. Si parla di 1.400.000 euro: “Dopo l’indagine che avevamo condotto con accurate diagnosi sui soffitti delle scuole -ha spiegato Di Bari- ci siamo visti obbligati ad investire ulteriore denaro per la tenuta e la sicurezza dei plessi, in particolare con interventi sia sulle coperture che sugli interni, e già nel corso del 2016 è previsto un esborso totale di 550.000 euro per le coperture, cui se ne aggiungono, ad esempio, altri 430.000 nel 2017, ai quali si sommano i fondi per i soffitti, gli intonaci e così via“.
La parte davvero corposa dei soldi è rappresentata dai progetti per la mobilità dolce, il verde, e la viabilità, che nel loro complesso porteranno via quasi 3.000.000 di euro, poco meno della metà del fondo complessivo stanziato nei tre anni. A questa somma corrispondono, tra gli altri, tutti quei lavori relativi alla costruzioni di collegamenti ciclo pedonali e alla riqualificazione di parcheggi e aree verdi.
Meno corposi ma importanti, sono gli interventi di ristrutturazione di Villa Citterio (500.000 euro), quelli di riqualificazione dell’illuminazione pubblica (200.000 euro), e quelli manutentivi sugli impianti sportivi (150.000 euro).