CASSINA
LE POLITICHE GIOVANILI RADDOPPIANO E SCENDONO IN STRADA

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Da 18 anni esiste a Cassina de’ Pecchi un posto simbolo delle Politiche Giovanili. È il Centro di Aggregazione Giovanile “Nautilus” che permette, dal 1998, di crescere in un luogo pieno di stimoli, facendo incontrare ragazzi, confrontarsi con gli educatori, sperimentare e inventare attività. Il tutto a misura di adolescente.

Sono passati molti anni e i ragazzi cambiano. Così come cambiano le loro abitudini, i loro modi di comunicare ed esprimersi.

Una cosa non è cambiata, però. È l’attenzione dell’Amministrazione Comunale nei confronti dei giovani cassinesi.

Già l’anno scorso il servizio rivolto ai ragazzi di Cassina ha aperto alle scuole medie, dedicando delle aperture esclusivamente per loro.

Adesso la novità è di quelle grosse. Seguendo l’esempio di altri Comuni si è dato avvio all’Educativa di Strada.

 SUL TERRITORIO CON I GIOVANI E PER I GIOVANI

Ecco come funziona il servizio. Due educatori incontrano i ragazzi direttamente per strada, nei parchi e in qualsiasi altro luogo di aggregazione informale.  Si presentano e li conoscono. Fanno loro una vera e propria intervista, creano un rapporto di fiducia proponendosi come punti di riferimento non invadente. Educatori e ragazzi pensano insieme a cosa possono fare o sperimentare: escursioni, organizzazione di feste o concerti, riqualificazione degli spazi urbani, corsi ecc…

Le idee partono dal gruppo di ragazzi e sono del gruppo dei ragazzi. E’ proprio questo stare insieme e mettersi alla prova che permette loro di crescere e di realizzare cose che non pensavano, di esprimere le loro spontanee risorse o di svilupparne di nuove, attivando così processi di sviluppo positivo e di partecipazione attiva.

“Con l’educativa di strada si è aperta una nuova sfida -ha dichiarato l’assessore alle Politiche Giovanili Tommaso Chiarellache capovolge l’ottica tradizionale dei servizi. Non saranno più solo i ragazzi a rivolgersi a noi venendo al CAG, ma sarà il servizio, attraverso due educatori professionali, a proporsi ai giovani nelle piazze, nei parchi, nei luoghi di aggregazione”.

Inoltre questo servizio va incontro all’esigenza del mondo adulto di avere giovani che stiano bene insieme con gli altri, che conoscano le risorse del territorio e che sappiano sperimentarsi anche in attività creative.

L’educativa di strada sarà uno strumento per portare le buone prassi pedagogiche del CAG in maniera più capillare sul territorio raggiungendo un maggior numero di ragazzi e coinvolgedoli in percorsi di cittadinanza attiva – ha sottolineato Fabio Rech, coordinatore del Cag ed educativa strada –Una sfida dettata dal mutare dei tempi e delle caratteristiche dell’aggregazione giovanile. Gli educatori lavoreranno in contesti informali di aggregazione che difficilmente sono raggiungibili direttamente dai servizi più strutturati in un’ottica però di sinergia e di collaborazione con le altre realtà del territorio, in primis naturalmente il Centro di Aggregazione Giovanile.

PREVENZIONE, PROMOZIONE, EDUCAZIONE IN CONTESTI INFORMALI

L’Educativa di Strada avrà anche un’altra funzione, quella di presidiare i luoghi del divertimento diventando una risorsa a disposizione di esercenti, di organizzatori di eventi e di gestori dei locali notturni del paese. Gli operatori infatti garantiranno un servizio gratuito di rilevazione alcoolimetrica all’esterno dei locali ed in accordo con i gestori forniranno consigli e preziose indicazioni alla clientela in un’ottica di prevenzione del fenomeno della guida in stato di ebbrezza configurandosi come un servizio di attenzione e tutela della propria clientela e della cittadinanza tutta.

L’iniziativa che ha preso il via giovedì 30 giugno presso il Casale durante la manifestazione Encuentro, e che proseguirà nelle serate più popolate dei locali cassinesi, gli aventori potranno trovare anche informazioni riguardanti sostanze, malattie sessualmente trasmissibili oltre che ovviamente personale qualificato con cui parlare.Tutto ciò – sostiene il coordinatore Fabio Rech –  a testimonianza di un’attenzione non solo al divertimento ma soprattutto alla salute della clientela dei locali e della cittadinanza tutta”.

“Sono pienamente soddisfatto del lavoro che stiamo svolgendo per le Politiche Giovanili, -conclude l’assessore Tommaso Chiarella -con la nuova gara d’appalto siamo riusciti ad avere sette aperture del Centro di aggregazione giovanile a settimana, di cui due per i preadolescenti,  servizio quest’ultimo, innovativo introdotto dalla nostra amministrazione. Tanti i successi in questi due anni dell’apertura della sala prove serale sino all’ultimo. avvenuto poco meno di un mese fa che con il “gran ballo di fine anno” per i ragazzi di terza media ha intensificato anche la collaborazione  con il neo nato Comitato Genitori”.