VIMODRONE
COMUNE E PRIVATO INSIEME PER TUTELARE LA VIABILITA’ A SANT’ ISIDORO E CA’ AZZURRA

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“Abbiamo trovato una soluzione iniziale in grado di attenuare il traffico nella zona di Sant’Isidoro. Ha esordito così il sindaco Antonio Brescianini durante la conferenza stampa di giovedì 26 maggio, che ha illustrato il nuovo progetto comunale per mettere in sicurezza e sgravare dal traffico pesante, le zone residenziali di Sant’Isidoro e Ca’ Azzurra, nello specifico via Ghandi e via Grandi.

Si tratterebbe della creazione di uno svincolo in entrata e in uscita sulla Strada Padana Superiore, che consentirà una viabilità indipendente nella zona interna industriale, evitando quindi il passaggio di camion e tir nelle vie residenziali, che saranno tutelate con limiti e obblighi di circolazione a tir e camion. Una soluzione questa, arrivata da un ragionamento in sinergia con i privati, tra i quali Unes, che si configura come primo step in un progetto più sant'isidoro02ampio: “La creazione di questo svincolo -ha continuato il Sindaco- è una soluzione intermedia e propedeutica a creare in futuro una rotonda sulla Padana, eliminando in maniera definitiva questo problema che è sicuramente dannoso sia per la sicurezza dei residenti che per i lavoratori. Il nuovo svincolo consentirà di estendere il divieto di transito ai mezzi pesanti a via Gandhi che, abbinato al provvedimento già in essere di chiusura della via Sant’Isidoro, determina la messa in sicurezza dell’intero quartiere, privilegiando il carattere residenziale della zona”.

Il progetto dovrebbe concludersi a cavallo tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, e rientra in una serie di provvedimenti già avviati tempo fa da amministrazione e Polizia Locale, in un’ottica di messa in sicurezza di tutta la viabilità della zona connessa alla Padana, con attraversamenti pedonali rialzati, dossi, e l’installazione del nuovo rilevatore di infrazioni al semaforo in zona Mediolanum.

“Per quanto riguarda Ca’ Azzurra -ha aggiunto poi il sindaco tornando sul progetto che partirà a breve- il cui Comitato ha mantenuto un confronto con l’assessore Aurora Impiombato Andreani, questo provvedimento prevede una drastica diminuzione del traffico di attraversamento e l’eliminazione di una criticità viabilistica all’angolo con via Benedetto Croce. Verrà altresì istituito il senso unico, in direzione Padana, zona industriale, per i soli veicoli pesanti“.

Sebbene l’amministrazione non escluda a priori di poter intervenire di tasca propria, l’apporto del privato resta fondamentale in questo nuovo progetto viabilistico, e lo confermano le parole del Dottor Ottavio brambilla della Direzione di Unes, che rassicura anche sul futuro: “Nell’ambito dei rapporti che ci legano con l’amministrazione comunale, noi siamo a disposizione per questo primo lavoro e per la futura creazione di una rotonda, che possa mettere in sicurezza l’intero quartiere”. Une inoltre, provvederà a riqualificare la rotonda tra via XV Martiri e Pio La Torre, come ha spiegato in conclusione il Sindaco, accompagnato dall’ assessore Aurora Impiombato Andreani, dal Comandante della Polizia Locale Giovanni Pagliarini e dal responsabile del Settore Tecnico Carlo Tenconi.

“Siamo coscienti che questi interventi non risolveranno tutti i problemi segnalati dai residenti della zona -ha concluso Brescianini- Tuttavia, dopo molti anni, possiamo affermare che si stanno gettando le basi per una migliore politica viabilistica che punta alla sicurezza e tranquillità dei cittadini che si realizza attraverso un rapporto di collaborazione tra il comune e la società Unes”.

STEFANIA DALLA CASA

a sinistra Dott. Ottavio Brambilla di Unes, sindaco Brescianini, e assessore Impiombato Andreani
a sinistra Dott. Ottavio Brambilla di Unes, sindaco Brescianini, e assessore Impiombato Andreani