COLOGNO
SOLUZIONE TROVATA. L’ INPS RESTA IN CITTA’ E SI TRASFERIRA’ IN VIA DE GASPERI

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Via De Gasperi, negli uffici comunali proprio dietro Villa Casati. Ecco quale sarà la futura dimora della sede INPS di Cologno non appena i locali saranno predisposti ad accogliere i dipendenti. La battaglia dei genitori della scuola Manzoni (qui ne abbiamo parlato), unita alla volontà della giunta di trovare una soluzione condivisa, hanno dunque portato ad un nuovo risultato.

Niente spazi di via Petrarca dunque, niente ulteriore commistione tra spazi comunali e scolastici, ma oltre a questo c’è molto di più. Il sindaco Angelo Rocchi, e l’assessore all’Istruzione Dania Perego, hanno infatti incontrato i genitori per comunicare la piacevole notizia e aggiungere carne al fuoco: “Stiamo elaborando un progetto di rifacimento della scuola che porterà a risolvere tutti i problemi di promiscuità ora presenti -ha spiegato Perego, incaricata con l’assessore Di Bari di studiare l’idea- E’ un progetto ancora in fase di lavorazione e di programmazione, nato da appena due settimane e che una volta elaborato dovrà essere messo a bilancio. E’ plausibile che possa iniziare a cavallo del 2016-2017. Insomma, la vicenda INPS ci ha aiutato a ripensare anche a queste esigenze, per la serie, non tutti i mali vengono per nuocere. Dalle parole ai fatti dunque, le scuole sono la vera priorità”.

Le 630 firme raccolte dai genitori, hanno avuto un certo peso dunque, e ora i promotori dell’iniziativa possono sorridere: “Siamo molto soddisfatti di quanto proposto dall’amministrazione, che va oltre le nostre più rosee aspettative, e dobbiamo ringraziare tutti i genitori che hanno collaborato”. Così ha commentato Maurizio Bacchelli del Comitato Genitori, che sul progetto futuro di riqualificazione della scuola, ha aggiunto: “Ho potuto vedere una prima bozza del progetto, e devo fare i complimenti a chi si è impegnato a riguardo, in primis a sindaco e assessore. Quando questo progetto verrà attuato, avremo finalmente una scuola senza commistioni con altri enti, a norma, senza barriere architettoniche, e con gli spazi adeguati ad ospitare anche la scuola per l’infanzia“.

Soddisfazione anche dal primo cittadino, che da subito aveva rassicurato sulla possibilità che si trovasse una soluzione meno precipitosa per la nuova sede INPS: “Questa soluzione è frutto di un vero percorso partecipativo dove il confronto diretto con i cittadini ha portato a migliorare un’azione politica -ha spiegato RocchiL’INPS non scappa da Cologno e non si creano attriti e problemi con la scuola. Di questo sono molto soddisfatto anche perché sulla qualità a 360° delle scuole, ci conto e intendo investire molto“. Il sindaco inoltre, sottolinea come la scelta non sia soddisfacente solamente per le utenze scolastiche, ma anche di riflesso per i cittadini che si recheranno nella nuova sede dell’ Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale: “la nuova sede avvantaggerà i cittadini: vi si troveranno infatti riuniti i servizi comunali (ad esempio demografici e tributi) spesso complementari anche rispetto allo stesso servizio previdenziale. Un valore aggiunto nel risparmio di tempo per l’utenza e nella capacità di efficienza sia per il Comune sia per l’Istituto”. 

Tra le oltre 600 firme raccolte, compaiono anche nomi di esponenti politici della Lega Nord cittadina, che attraverso le parole del suo segretario locale, Eros Caliandro, ha ribadito la propria attenzione sulla vicenda. “Alla fine hanno vinto i bambini e l’ INPS -ha spiegato Caliandro- sono contento che le voci dei genitori siano tate ascoltate. 630 firme, tra cui quelle dei consiglieri comunali della Lega, non sono poche. Ringraziamo sindaco e assessore per il lavoro svolto e per essere arrivati ad una soluzione che soddisfa tutte le esigenze.