In tempo di discussioni sul PGT, torna a farsi sentire la voce del comitato “Salviamo il golfo agricolo”.
In attesa dell’udienza al Consiglio di Stato, fissata per il prossimo 9 giugno, i membri del comitato hanno fatto il punto della situazione, cogliendo anche l’occasione per consigliare ai cittadini di partecipare agli incontri organizzati dall’amministrazione sulla discussione della variante del Piano di Governo del Territorio (qui).
“Sono 74 le proposte giunte in Comune relative alla revisione del P.G.T., la maggior parte sono di società che hanno interesse ad edificare sul nostro territorio” spiegano. Parrebbe infatti che i proprietari delle aree del Golfo Agricolo, tra Milano 2 e Quartiere Mulini, seguiti da quelli a Segrate Centro e Redecesio, abbiano chiesto di confermare il vecchio PGT, che prevede la trasformazione delle aree interessate da agricole a edificabili. A ciò si sarebbero unite anche richieste di aumenti di volumetrie o nuove edificazioni: il comitato informa di società che chiedono di ampliare le strutture di media-grande vendita tra Lavanderie e Redecesio, come Decathlon e Maison du Monde.
“Le nostre aspirazioni non potrebbero essere più diverse: richieste di monitoraggio e miglioramento della qualità dell’aria, creazione di corridoi ecologici e connessioni a verde, stralcio di tutte le aree trasformate in edificabili dal vecchio P.G.T., riaffermazione dell’agricoltura e creazione di aree boschive, estensione dei parchi locali di interesse sovracomunale e del Parco Agricolo Sud in territorio di Segrate- si legge nel comunicato del comitato– L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione è rivedere il P.G.T. per salvaguardare più territorio possibile. Ma sarà effettivamente così?”.
In attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato, che deciderà il destino di quest’area, i cittadini possono dire la loro durante gli incontri con l’amministrazione organizzati nei vari quartieri, durante i quali interverranno il Sindaco, l’assessore De Lotto e, di volta in volta, l’assessore di riferimento.