Incontrarsi, conoscersi, comprendersi.
Su queste tre direttrici si è mosso il Comune di Vimodrone nell’organizzare una serata di incontro con la cultura iraniana.
Los corso venerdì 12 febbraio, ospiti d’eccezione sono intervenuti all’auditorium di Via Piave: il Console Generale iraniano Seyed Mohammad Jozi e il direttore della compagnia aerea Iran Air, accolti dal sindaco Antonio Brescianini, dall’assessore alla Cultura e all’Istruzione Sergio Sannino e da Luigi Verderio, assessore alle Politiche Sociali.
Nell’ambito del progetto “Percorsi d’Altrove”, sono state le tradizioni musicali e gastronomiche di questa terra, le note, i colori e le pietanze iraniane offerte gratuitamente ai molti partecipanti, ad avvicinare Italia ed Iran: “Ci sono veramente molti punti in comune tra le nostre due culture –ha sottolineato il Console Generale Jozi– La vicinanza territoriale dei due imperi più di 2500 anni fa, è proseguita culturalmente fino ad oggi”.
Un incontro, questo di venerdì, volto alla condivisione di tradizioni dunque, come ricorda l’assessore Sergio Sannino: “La possibilità di conoscere le altre realtà, incontrandole attraverso queste iniziative culturali, è sicuramente il modo più bello per potersi arricchire”. Due culture che si sono dunque studiate e accolte. “Mi auguro che questi rapporti di collaborazione proseguano -ha spiegato il sindaco Brescianini– perché i rapporti si stabiliscono con il dialogo e quando c’è il dialogo, c’è la pace”.
Lo stesso primo cittadino ha voluto poi sottolineare, attraverso un episodio personale, il senso di accoglienza del popolo iraniano: “Non scorderò mai l’emozione che è riuscita a regalarmi la vostra terra. La vostra accoglienza e la vostra gentilezza, la vostra immensa storia e il vostro meraviglioso cibo -ha detto- Credo che tutti dovrebbero visitare l’Iran, e voglio sfatare il pregiudizio che vuole questa terra come un luogo estremamente pericoloso”.
STEFANIA DELLA CASA