MARTESANA
SCUOLA, GIOVANI E MONDO DEL LAVORO. ARRIVA ELFO, LA RICERCA DI AFOL MILANO EST SU 740 STUDENTI

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Contenuto a scopo promozionale

Anche per l’anno scolastico 2014-2015 è stato attivato il Progetto ELFO, Educazione Lavoro Formazione Osservatorio, giunto alla sua XIII edizione con il quale Afol Milano Est, Agenzia formazione Orientamento Lavoro, e gli Istituti Scolastici Superiori della Martesana hanno monitorato le scelte dei ragazzi diplomandi in merito al lavoro e alla formazione post diploma.

Campione dell’indagine attraverso un questionario è un gruppo di 740 studenti compresi tra i 18 e i 21 anni provenienti dagli Istituti ITSOS Marie Curie; ITCG Argentia, IPC Marisa Bellisario, ITCGP Jacopo Nizzola, ITIS Guglielmo Marconi, IPSIA Ettore Majorana, Liceo Giordano Bruno, Istituto Maria Immacolata, IISS N. Machiavelli. I ragazzi, dopo 18 mesi dal conseguimento della maturità, saranno rinterpellati nuovamente per spiegare la distanza o la vicinanza tra l’aspettativa post diploma e la sua realizzazione.

Nello specifico, dal questionario è emerso come ben 419 persone scelgano il sempreverde Liceo Scientifico nonostante sia un percorso di studi poco professionalizzante ma sicuramente adatto all’inserimento verso molte facoltà universitarie; e soltanto 87 prediligano invece lo studio linguistico, dato apparentemente in contrasto con la fuga sempre maggiori dei nostri cervelli verso l’estero.

Il 58% dei ragazzi interpellati valuta buona la propria esperienza scolastica ma solo il 43% ritiene sufficiente la stessa formazione se vista in funzione del futuro inserimento lavorativo; ad esempio nell’elenco degli elementi importanti nella preparazione ai primi posti troviamo la relazione con i compagni ma al penultimo le conoscenze informatiche, che forse aiuterebbero maggiormente un neodiplomato ad inserirsi nel mondo lavorativo piuttosto dell’amicizia col compagno di banco.

La scuola prepara poco i ragazzi al mondo del lavoro ed emergono importanti lacune anche dal punto di vista dei termini conosciuti; ovvero quasi tutti conoscono la differenza tra part time e full time, ma meno di 300 di loro sanno cosa sono i voucher o i contrubuti previdenziali e la conoscenza diminuisce sempre più quando si entra in campi più tecnici, come per esempio i contratti collettivi di lavoro o i nuovi contratti in somministrazione.

Siamo iper teconologici e ultrasocial eppure i nostri diplomati cercano lavoro sicuramente sui siti internet ma anche ed ancora confidano nelle conoscenze; in pochissimi conoscono  i centri per l’impiego e per l’importante scelta universitaria si affidano alle segreterie di facoltà.

Anche se paradossalmente 113 persone dichiarano di non saper cosa scegliere tra gli studi universitari, nel III millenio i ragazzi sono piuttosto disincantati e nel periodo post dimploma scelgono di continuare a studiare ma in contemporanea iniziano anche a lavorare; e non a caso l’orientamento verso una facoltà piuttosto che un’altra si basa sull’idea di sicurezza e stabilità che quella determinata prefessione può offrire in termini di opportunità lavorative.

Il Progetto ELFO vuole quindi monitorare le scelte dei diplomandi di oggi in Martesana sul lavoro o sullo studio e il motivo che li spinge a prendere una strada piuttosto che l’altra; contemporaneamente permette alle scuole di migliorare laddove scoprono di avere delle piccole lacune o continuare dove invece funzionano già bene; ma anche al grande mercato del lavoro di intercettare gli interessi dei ragazzi per farli crescere professionalmente.