Dal 1 Gennaio 2016 è scattato l’obbligo per ogni società sportiva agonistica e dilettantistica, ai sensi del decreto Balduzzi del 2012, di dotarsi di defibrillatori automatici per far fronte, in modo tempestivo, ai casi di arresto cardiaco degli atleti.
A Cernusco a dir la verità i centri sportivi di via Buonarroti e via Goldoni sono già forniti da tempo di questi dispositivi ( 3 in via Buonarroti e 1 in via Goldoni), ma proprio in questi giorni nuovi defibrillatori verranno installati dal Comune. A beneficiare dei nuovi arrivi saranno soprattutto le palestre comunali dove, sia alunni delle scuole che i numerosi atleti delle associazioni sportive, tutti i giorni praticano attività sportiva. “L’amministrazione comunale – ha dichiarato l’Assessore allo sport Ermanno Zacchetti – ha deciso di andare incontro alle associazioni sportive e di farsi carico della spesa per l’acquisto dei macchinari (con un investimento di circa 12mila euro) che saranno posizionati nelle palestre delle scuole elementari di via Don Milani, Mosè Bianchi, Manzoni e in quella della scuola media di piazza Unità d’Italia oltre che nei centri sportivi comunali di via Buonarroti e via Goldoni”.
In Martesana già altri comuni e associazioni (come ad esempio i Lions) avevano seguito la strada della donazione dei defibrilatori; l’utilizzo di un DAE (defibrillatore automatico esterno) è fondamentale perchè fa aumentare, e non di poco, le probabilità di sopravvivenza di colui che ha subito il malore.
Anche se automatico, e non necessita della presenza di personale sanitario, l’uso del DAE deve essere effettuato da personale formato e abilitato che ogni associazione sportiva è tenuta a formare con corsi specializzati.
Non sempre infatti il defibrillatore può essere utilizzato: il dispositivo riconosce la fibrillazione ventricolare e solo a quel punto entra in funzione, per questo motivo è obbligatorio che colui che utilizza lo strumento sia consapevole delle manovre da esercitare. “Come comune ci stiamo muovendo – ha aggiunto Zacchetti – anche per organizzare dei corsi di formazione. Tutte le associazioni sportive che esercitano sul nostro territorio dovranno dunque indicare una persona che parteciperà al corso in modo tale da avere sempre qualcuno disponibile nelle varie palestre in caso di necessità. Anche i professori di Educazione Fisica che lavorano negli istituti cittadini parteciperanno. Per noi la sicurezza dei nostri cittadini (sia giovani che meno giovani) è fondamentale anche e soprattutto nell’ambito sportivo; Cernusco è una città molto attenta allo sport come ha dimostrato in questi anni e come dimostrano le oltre 40 associazioni sportive che animano il nostro territorio”.
MATTEO OCCHIPINTI