Il viaggio dello scorso anno è stato particolarmente intenso e difficile (qui), ma i volontari dell’associazione “La Comune Luigi Bottasini” non si sono fatti spaventare: sono infatti pronti per una nuova avventura che li porterà come ogni anno in Nicaragua, a lavorare per i loro progetti di sviluppo nei villaggi del paese sudamericano.
Mentre Gianfranco Contini è stato il primo a partire, il giorno 10 ottobre, altri lo raggiungeranno tra novembre e dicembre. Gloria Chiaratti e Dino Verderio, rispettivamente Presidente dell’associazione e responsabile del viaggio, sono partiti ieri 7 novembre, insieme ad Elisa, un’infermiera. A metà novembre arriverà anche Andrea e a dicembre li raggiungeranno Ilaria e Vincenzo, una giovane coppia. Qualche altro volontario potrebbe partire per il centro America nelle prossime settimane e aggiungersi quindi al gruppo che è stato confermato.
“Il nostro lavoro si concentrerà quest’anno su cinque operazioni– spiega Dino Verderio- Il primo riguarda la costruzione di pozzi e vasche di contenimento dell’acqua potabile nella località rurale di Jinotega, anche grazie ad un contributo che l’associazione ha ricevuto dal Comune di Carugate. Poi continueremo a gestire la scuola materna di El Bonete, una comunità che ha superato i 22mila abitanti. Offriremo borse di studio per gli studenti della scuola primaria e secondaria e per quelli universitari, oltre ad assicurare un servizio sanitario tramite visite e distribuzione di medicinali. Per ultimo supporteremo il lavoro agricolo e la manutenzione del centro Luigi Bottasini, lavorando inoltre i prodotti locali per la produzione di cibo, un progetto riconosciuto anche dalle Nazioni Unite nell’ambito dello sviluppo umano”.
Memori del viaggio precedente, i membri dell’associazione si sono informati sulla situazione in Nicaragua per quanto riguarda le malattie. “Purtroppo la Chikungunya (nda: malattia che ha colpito Gloria nel 2014), che si trasmette con la puntura di una zanzare e porta dolori ai piedi e alle ossa, mal di testa, febbre alta e vomito, è ancora presente, anzi si è rafforzata rispetto lo scorso anno– spiega Dino– Si è inoltre diffusa un’altra malattia, la Neumonia, che colpisce i polmoni. I soggetti più a rischio sono bambini e anziani, e io che ho già problemi di tipo respiratorio dovrò stare molto attento”.
Nonostante alcuni volontari si siano ammalati lo scorso anno, l’entusiasmo per la partenza è sempre lo stesso. “Certo che la possibilità di ammalarci ci preoccupa, ma non ci siamo mai fatti spaventare dai rischi che questi viaggi comportano” conclude Dino Verderio.
Carugate, con la Comune Luigi Bottasini, conferma di avere molto da dire in campo di impegno umanitario internazionale, una strada percorsa da molti in città, come Luigi Napoli e Annalisa Fioretti, solo per citarne alcuni, oltre a tutti i religiosi missionari impegnati nei paesi poveri del mondo e costantemente seguiti dal Gruppo Missionario.