COLOGNO
RIENTRATA EMERGENZA SCABBIA ALLA MATERNA. L’ASL SI COMPLIMENTA CON LA DIRIGENTE

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Era già accaduto l’anno scorso, e si è ripetuto anche quest’anno. Una bambina della materna di Via Volta, ha contratto il virus della scabbia, un’infezione cutanea causata da un acaro che spesso viene confusa con la dermatite. Trapelata la notizia si è giustamente creato panico tra i genitori, ma in realtà l’allarme è da subito rientrato anche grazie alle contromisure adottate subito dalla Dirigente Scolastica Dottoressa Nigro.

Su indicazione dell’ ASL si sarebbero potuti disinfettare solamente le grandine e le lenzuola in cui aveva dormito la bambina -ha spiegato l’Assessore Dania Peregomentre la Dirigente Nigro ha optato per l’ igienizzazione completa della struttura e la totale sanificazione, prendendosi anche i vividi complimenti dell’ ASL per l’intervento“.

Di norma la scabbia si contrare per un contatto pelle-pelle diretto, e spesso è determinante l’esposizione prolungata a questo contatto. Per tanto, sebbene anche attraverso gli oggetti esista una minima possibilità di trasmissione dell’acaro, il pericolo sembra scongiurato. Visto il tempo di incubazione del virus però, solo tra circa un mese e mezzo si avrà la certezza che nessun altro piccolo sia rimasto contagiato.

“In questi casi la ASL è tenuta a riferirsi unicamente alla scuola e non certo all’amministrazione, così come pure la scuola ha l’obbligo di relazionarsi con le famiglie e non direttamente col comune -ha concluso l’Assessore Perego- va detto che in questa specifica situazione tutti hanno svolto il loro compito con attenzione, a partire dai genitori, davvero attenti a non sottovalutare quella che spesso viene confusa con una semplice dermatite. Se non avessero subito condotto accertamenti, allora forse l’esposizione prolungata avrebbe sì comportato un contagio”. 

Nel frattempo la piccola alunna della materna, tornerà a scuola solo dopo opportuni controlli e rilascio del certificato di buona salute.