Settimana prossima partirà il campionato di Eccellenza Femminile, che vedrà ai nastri la Polisportiva Carugate A, pronta a ripetere l’ottima stagione passata. Il 4 ottobre toccherà poi a Fulgor Segrate e Nuova Frontiera ricalcare il prato nel campionato di Serie D della Federazione. A seguire partiranno anche Open A e Open B del CSI. Ma oggi la giornata è ancora dedicata al campionato di Serie C.
FEDERAZIONE – SERIE C – 2° giornata di andata
Pieve 010 – Speranza Agrate: 2 – 1
Doverese – Cortefranca Calcio: 0 – 4
Dreamers – Riozzese: 0 – 3
Ausonia – Presezzo: 2 – 3
Fiammamonza – Tradate Abbiate: 2 – 1
Olimpia Paitone – Academy Fanfulla_ 6 – 0
Pro Lissone – Varedo: NP
Voghera – Pontese: 0 – 0
Femminile Tabiago: riposa
Dici Pieve 010, e per l’Agrate si materializzano gli incubi. La trasferta contro la squadra del cremonese porta una sconfitta e rabbia anche questa volta. Una sconfitta maturata contro sans quadra sicuramente brava, esperta e navigata, che fa del possesso palla e della malizia due sue qualità. Il 2 a 1 maturato però, è in gusto caso frutto di due grossolane sviste arbitrali. Sul goal del vantaggio, mentre Perego proteggeva palla da ultimo difensore, l’attaccante del Pieve le è rovinata addosso travolgendola. Nessun fallo e porta aperta per la giocatrice di casa che batte Ambrosoni. il pareggio meritato arriva con Mauri, ma serve a poco perché a tempo quasi caduto, intorno al 40° del secondo tempo arriva il raddoppio del Pieve ed è clamoroso: “L’arbitro si trovava al di là della linea dei nostri difensori, quindi teoricamente era già lui in fuorigioco -racconta Coach Sironi– e l’attaccante avversario era ancor più avanzata rispetto a lui. Incredibile, non ha fischiato”. Da lì è maturato il 2 a 1 che ha chiuso i conti nella rabbia generale. “Non meritavamo certo di perdere -ha concluso Sironi– il nostro portiere ha fatto due belle parate ma nel complesso abbiamo giocato bene”.