CERNUSCO – Pugno di ferro contro chi parcheggia la propria bici dove non dovrebbe

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Pugno di ferro contro i parcheggiatori abusivi di biciclette. Il Consiglio Comunale di Cernusco sul Naviglio di ieri, lunedì 21 giugno, ha approvato la decisione dell’Amministrazione comunale di redigere ed emettere un’ordinanza nei confronti di chi parcheggia la propria bicicletta fuori degli spazi consentiti o la lascia incustodita per giorni.

“Siamo stufi di vedere biciclette parcheggiate nei posti più improbabili – ha spiegato il sindaco Eugenio Comincini – E’ una questione di decoro e decenza, nonché di rispetto dei soldi di tutti spesi per realizzare zone riservate alla sosta dei velocipedi. L’Amministrazione ha deciso: è giunto il momento di fare pulizia”.

L’approvazione di tutti i consiglieri darà il via alla redazione del testo di un’ordinanza che riguarderà il tratto compreso tra piazza Martiri della Libertà e Largo Riboldi e Mattavelli. “E’ il tratto più indecente – ha commentato il primo cittadino – nonostante sia anche il tratto con più parcheggi riservati alla sosta delle biciclette”.

Dall’emissione dell’ordinanza (che dovrebbe essere redatta a breve), le biciclette che saranno trovate attaccate a pali, griglie o cancelli fuori degli spazi consentiti, quelle incustodite per più di 20 giorni e quelle che da tempo permangono nello stesso posto (e a cui nel tempo sono state asporatate le varie componenti) verranno sequestrate e il ritiro sarà possibile solo con il pagamento di un’ammenda. “Prima di arrivare alla soluzione estrema – ha spiegato il sindaco – i proprietari verranno avvisati con una sorta di cartellino giallo che li avvertirà che, se il comportamento scorretto dovesse proseguire, la bicicletta gli verrà sottratta. Dopo di che, a mali estremi estremi rimedi!”.

La questione ha scatenato un lungo e acceso dibattito in Consiglio. I consiglieri di maggioranza e opposizione si sono confrontati sulle modalità di sequestro e dell’eventuale recupero delle biciclette. Ciro Angrisano (Lista Cassamagnaghi sindaco) ha lanciato la proposta di regalare i velocipedi che non saranno più richiesti a persone con scarse risorse finanziare (ovviamente dimostrate!) o di metterle all’asta con prezzi calmierati. Daniele Cassamagnaghi (Il Naviglio), invece, ha rilanciato l’idea di dotare le bici di un microchip, in modo che sia più facile rintracciare il proprietario. A tale proposta, il sindaco ha ribattuto ricordando che è già possibile, per chi lo desidera, “taggare” la propria bici. “Si tratta di un’iniziativa a cui l’Amministrazione di Cernusco ha aderito con entusiasmo – ha spiegato Comincini – per chi lo desidera, è possible ritirare un tagliando presso l’Urp o presso i rivenditori di biciclette della città che hanno aderito all’iniziativa, per taggare la propria bici, in modo che sia riconoscibile su un albo nazionale. Questo previene da furti e risolve il problema dell’individuazione del proprietario”.

La consigliera Erica Spinelli (Vivere Cernusco) dopo aver ammesso di essere uno di quei ciclisti poco attenti, ha applaudito all’iniziativa: “Confesso, da ciclista incallita, di aver parcheggiato selvaggiamente la mia biciletta in diverse occasioni. Ritengo che sia un interessante intervento e un’occasione per promuovere il parcheggio custodito dietro la stazione della metropolitana che funziona benissimo!” A tal proposito, Claudio Gargantini ha invitato l’Amministrazione a segnalare e rendere più visibile la presenza di parcheggi per le biciclette, per chi ancora non ne fosse informato, chiedendo anche un maggiore controllo dell’uso delle biciclette lungo il Naviglio. “Il lungo Naviglio non è un Velodromo – ha commentato – va bene potenziare le piste ciclabili, ma credo sia il caso di controllare quelle esistenti. Il rischio che qualcuno si faccia male è serio, chiedo di fare qualcosa per evitare il conflitto tra pedoni e ciclisti. La città è prima di tutto delle persone, il resto è una conseguenza!”.

Infine, Mario Oriani (Pdl) ha ricordato che le stesse attenzioni che il Comune riserva alla stazione di Cernusco vanno date a quella di Filla Fiorita. “Nella riqualificazione dell’aria antistante alla stazione di Villa Fiorita – ha concluso il sindaco – è prevista anche la realizzazione di un parcheggio per i velocipedi!”.