A un anno esatto dal terribile terremoto che ha devastato Haiti (12 gennaio 2011) l’associazione ColorEsperanza di Cernusco sul Naviglio ha realizzato un libro per parlarne. Il terremoto, infatti, è diventato il pretesto per parlare di Haiti, del terremoto certo, ma anche di far conoscere al mondo qualcosa di più di questa terra. Ecco, quindi, spiegato l’obiettivo del volume, dal titolo Haiti, l’sola che non c’era: storia, attualità e scenari futuri di un Paese “scoperto” dal terremoto.
Lo scopo del volume, scritto a quattro mani da Helga Sirchia e Roberto Codazzi, è prima di tutto quello di informare, fornire un quadro storico e sociale della realtà haitiana e dei rapporti con il vicino dominicano. Il volume, poi, include un reportage sui primi dieci mesi del post terremoto e riporta in presa diretta gli ultimi sviluppi sul difficile processo di ricostruzione.
La struttura del libro si compone di due parti: Ieri e Oggi. Nella prima sezione gli articoli ripercorrono la storia dell’Isola di Hispaniola e dei due Paesi, dalle origini alla la colonizzazione sino all’indipendenza sino agli eventi più recenti. Gli articoli relativi all’attualità e alle prospettive future indagano, invece, il nuovo assetto geopolitico e gli strumenti di cooperazione internazionale e le potenzialità di sviluppo endogeno.
Gli autori e il fotografo sono intervenuti a titolo gratuito e i proventi delle vendite saranno destinati interamente a progetti di sviluppo seguito dall’associazione ColorEsperanza ad Haiti.
Per saperne di più: visitate il sito dell’associazione o il blog di Roberto Codazzi.