La bottega del mondo Nazca-Mondoalegre di Melzo, organizza sabato 23 Maggio alle ore 21.00 in via Matteotti 118, una serata all’insegna del Monzambico, terra affacciata sull’oceano Indiano, con un passato di cruenti orrori legati alla guerra civile.
Mozambico, è per molti aspetti, un viaggio tutto sa scoprire. E’ un luogo selvaggio, quasi vergine, dove questo aspetto aspro è bilanciato dall’ ospitalità della sua gente e dalla dolcezza dei frutti che crescono su una costa incontaminata di incredibile bellezza. Possiede anche, nonostante la guerra, un patrimonio storico e culturale di grande valore, con architetture in stile coloniale e siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
La prima impressione è data proprio dal contrasto fra la bellezza di questa terra e la durezza di quasi trent’anni di guerra, prima per l’indipendenza dal Portogallo e poi civile, che ancora si leggono sui volti delle persone e sulle facciate delle loro case.
Asprezza che è mitigata dalla intensa intesa che nasce dagli incontri con la gente e con i volontari dell’associazione Sole Onlus, che raccontano la voglia di rinascita del Mozambico e la speranza che proprio il turismo responsabile possa sostenerne la crescita economica.
Paola e Stefano, due responsabili dell’associazione Sole Onlus, in collaborazione con Viaggi e Miraggi, presenteranno il viaggio di turismo responsabile “Mozambico magico nord: isole, natura, missione”.
I viaggi, all’insegna del turismo solidale aiutano il viaggiatore curioso, a scoprire, imparare, e guardare con occhi diversi ciò che li circonda, soprattutto le persone con le loro storie.
Al termine della presentazione sarà offerto non solo un cocktail equo e solidale, come si conviene in queste occasioni, ma il pollo cucinato alla maniera di Boa Gente. Che non è uno spazio fisico del Monzambico, ma l’essenza di tutto il paese: la gente. La Boa Gente che svela l’amore, il coraggio, la gentilezza e la gioia di vivere come chiave della vita.
Per saperne di più contattare: melzo@mondoalegre.it / cell 3896770122
FRANCA ANDREONI