Hanno scelto la data di ieri, 13 febbraio, per aderire alla mobilitazione mondiale contro al violenza di genere, quel “One Bilion Rising revolution” che da tempo ormai coinvolge milioni di donne e di cittadini in 207 nazioni nel mondo e in più di 100 città italiane, e che quest’anno ha scelto la data di San Valentino per la sua iniziativa planetaria.
Dopo la danza del 2014, le dipendenti comunali segratesi hanno pensato di optare per un’installazione artistica in cui loro stesse fossero protagoniste dell’opera.
Vestite con delle corolle di fiori rossi realizzate a mano su abiti neri, colori scelti come simbolo dal movimento One Billion Rising, le dipendenti hanno formato una sorta di aiuola nel prato antistante il comune, lanciando il motto “Siamo Fiori, non calpestateci”.
“L’iniziativa singola delle dipendenti ha alle spalle azioni e progetti portati avanti nella stessa direzione dal Comune -racconta l’amministrazione in una nota- che ha creato una rete di prevenzione e supporto alle donne insieme a diversi attori del territorio e alle associazioni”.
