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Delicati stucchi, cortili rustici, decorazioni a specchiature, portici, colonne, e saloni finestrati.
Così si presenta Villa Alari Visconti di Saliceto, la villa barocca cernuschese progettata dall’architetto Giovanni Ruggeri all’inizio del ‘700 e realizzata tra il 1703 e il 1719 per volere del Conte Giacinto Alari.
Così si presenta Villa Alari Visconti di Saliceto, la villa barocca cernuschese progettata dall’architetto Giovanni Ruggeri all’inizio del ‘700 e realizzata tra il 1703 e il 1719 per volere del Conte Giacinto Alari.
Questo patrimonio è nel cuore dei cittadini, che hanno deciso di mobilitarsi per salvaguardarlo così come sta accadendo a Carugate per Villa Melzi D’eril (leggi qui).
Così la città di Cernusco vuole sostenere la candidatura della Villa alla 7° edizione del censimento “I luoghi del cuore”, promosso dal Fai (Fondo ambientante Italiano), che si occupa di salvaguardare, sensibilizzare e promuovere la cultura nel rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’ Italia.
Così la città di Cernusco vuole sostenere la candidatura della Villa alla 7° edizione del censimento “I luoghi del cuore”, promosso dal Fai (Fondo ambientante Italiano), che si occupa di salvaguardare, sensibilizzare e promuovere la cultura nel rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’ Italia.
Il 13 maggio scorso dunque, il Fondo ha quindi aperto un censimento di tutti i beni storici e artistici italiani, mettendo a disposizione insieme ad Intesa San Paolo, le risorse per finanziare il recupero dei primi tre beni classificati attraverso la raccolta firme. Leggendo la storia e osservando gli interni della Villa, pare proprio che ragioni per mettere il proprio nome e cognome in tutela della struttura, non ne manchino.
Splendidi affreschi, immense sale da ballo, uno scalone in pietra e ferro, eleganti camere da letto, e non ultimo il delizioso giardino, cornice di incontri e passeggiate tra nobili di un tempo, che si affaccia sul Naviglio della Martesana.
Nonostante queste meraviglie, la competizione che si chiuderà il prossimo 30 novembre sarà dura, e a sostegno della candidatura della Villa è nato il Comitato Martesana per Villa Alari, che altro non è che l’unione delle forze di alcune associazioni già presenti sul territorio, e interessate a restauro e riqualificazione della struttura. All’interno del Comitato troviamo: ViviMartesana, Avis,Aido, Avo,Amici del tempo libero, Talenti in Circolo, associazione Astrofili Cernuschese e Libreria del Naviglio.
Al momento sono state raccolte 4500 firme, ed è possibile votare online (clicca qui) per sostenere questa causa e far pulsare di nuovo l’antico cuore di Villa Alari.
KAROL MATTAREL